Il passeggero sul bus senza biglietto: «Sono dell’Isis». E finisce nei guai

22/06/2017 di Redazione

È costato una denuncia per minacce e apologia di terrorismo il singolare comportamento assunto dal passeggero di un bus, il quale, avvicinato dai controllori ha dichiarato di essere un terrorista. È accaduto a Bergamo, a bordo di uno dei mezzi dell’Atb, lungo la linea 3, in via Tiraboschi.

IL PASSEGGERO SUL BUS SENZA BIGLIETTO: «SONO DELL’ISIS»

Protagonista della vicenda è un 21enne marocchino, clandestino e già raggiunto da un ordine di espulsione. Quando è stato avvicinato, ieri, dagli addetti per il controllo del biglietto il ragazzo ha prima dichiarato di non essere in possesso del tagliando, poi li ha minacciati e infine, quando ha visto che le minacce non sortivano alcun effetto, ha affermato: «Sono dell’Isis». L’episodio viene raccontato dal quotidiano L’Eco di Bergamo:

Senza perdere la calma, i controllori hanno chiamato i carabinieri del nucleo radiomobile, che hanno preso in consegna l’immigrato per sottoporlo a tutti i controlli del caso: com’era subito apparso chiaro, non aveva nulla a che vedere con il sedicente stato islamico. Semplicemente voleva spaventare, senza riuscirci, il personale dell’Atb, ma ha rimediato una denuncia a piede libero.

Il 21enne marocchino vive ad Azzano San Paolo ed era già noto alle forze dell’ordine per reati legati allo spaccio e contro il patrimonio. Dopo i controlli è stato portato in questura per le pratiche di espulsione. L’iter dell’ordine di espulsione era stato bloccato in attesa della conclusione dei vari procedimenti giudiziari che vedono il ragazzo imputato.

(Immagine: un autobus a Milano. Foto da archivio Ansa. Credit: ANSA / MATTEO BAZZI)

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