No, non vietano il panino con la mortadella per colpa dei bambini islamici

18/06/2017 di Redazione

Qualche giorno fa alcuni giornali, a partire da La Nazione, titolavano così:

Niente pane e mortadella per i piccoli sportivi: turba i ragazzini islamici

Che succedeva nella scuola di Pontedera? Riporta il quotidiano:

…qualcuno ha bloccato l’affettatrice mentre i piccoli aspettavano la loro giusta ricompensa dopo le fatiche sui campi di gioco. Sono stati 10 famiglie musulmane a chiedere alla scuola di sabotare quella merenda perché, si sa, la carne di maiale è vietata. Ma il loro disappunto ha avuto un effetto totalizzante: via quelle belle fette rosa per le 400 bocche dell’istituto compresivo Pacinotti. Con grande meraviglia per gli addetti ai lavori del gruppo sportivo, la mortadella è stata bandita per tutti i ragazzi. La scuola si sarebbe difesa citando una misteriosa direttiva del governo.

In rete è scoppiato il panico:

In realtà è una bufala vera e propria. Lo spiega molto bene il sito BUTAC. E no, non si parla di mozzarella.

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I giornali hanno dato l’idea al lettore che la merenda abituale della scuola prevedesse pane e mortadella, e che la scelta fosse definitiva per tutto l’Istituto. In realtà era un’iniziativa extrascolastica, durante la quale in più giornate, una volta l’anno, si invitano i ragazzi dell’istituto a dei laboratori. In una delle giornate è stato fatto presente che la schiacciata con la mortadella non poteva esser mangiata dai ragazzi musulmani, nella seconda giornata si è scelto per comodità di distribuire solo la schiacciata. E alla fine l’Istituto Pacinotti stesso è dovuto intervenire per smentire:

Comunicato per le testate giornalistiche
Il Consiglio di Istituto, la Ds, il personale scolastico dell I.C. “Pacinotti”, insieme al Centro Sportivo Bellaria, intendono con la presente chiarire i fatti relativi alla questione balzata in questi giorni all’attenzione delle cronache nazionali, ovvero la “schiacciata con la mortadella”.
Il giorno 10 Maggio 2017, presso il “Centro Sportivo Bellaria” di Pontedera, circa 199 alunni dell’Istituto Comprensivo “A.Pacinotti” (classi 4^e 5^) sono stati impegnati nell’attività conclusiva di un progetto sportivo “L’Era del ciclo”, patrocinato dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e realizzato in collaborazione
con l’associazione “Una bici per tutti”. Il Centro Bellaria, che da alcuni anni supporta con entusiasmo ed efficacia tutti i progetti sportivi dell’Istituto, si era reso disponibile ad ospitare l’evento, ed offrire gratuitamente ai partecipanti una merenda salata. L’acqua distribuita per l’evento, era stata invece offerta dalle “Acque Sorgente Tesorino”, mentre la ditta dolciaria “Biancoforno”, ha distribuito una merenda dolce. I partecipanti, grazie al contributo di tutti gli sponsor sopra citati, avevano a loro disposizione una merenda che permetteva a ciascuno la possibilità di scelta tra biscotti dolci e focaccia salata.
Il Centro Bellaria, considerando la presenza di un numero contenuto di alunni (199), ha ritenuto di offrire insieme alla schiacciata, un’aggiunta di mortadella, dando però a ciascun alunno la possibilità di scelta.
Pertanto, ciascun bambino/a ha potuto consumare la merenda scelta ed amorevolmente offerta, vivendo una piacevole e festosa giornata di sport insieme ai propri compagni.
Gli altri due eventi, ovvero quelli realizzati l’11 e il 15 Maggio si riferivano al progetto “Sport in Bellaria”, che ha visto coinvolti (diversamente dal primo) tutti gli alunni della nostra scuola, sia quelli dell’Infanzia che quelli della primaria (circa 700 suddivisi nelle due giornate).
Di conseguenza, il numero ingente di alunni ha fatto sì che la Società distribuisse in questa occasione la tradizionale merenda toscana, rappresentata dalla focaccia vuota, gesto generoso che lo stesso responsabile del Centro Bellaria, sig, Becattini Piero ha fatto in tutte le altre occasioni sportive, che da anni hanno coinvolto il nostro Istituto.
La generosità di un Centro Sportivo che, di fronte ad un numero limitato di bambini (come quello dell’”Era del ciclo”), decide di offrire una merenda per una volta diversa, non può diventare un obbligo quando, di fronte ad oltre 700 alunni, si torni alla consuetudine, per meri motivi organizzativi, di offrire una merenda salata (un trancio di “toscanissima” schiacciata).
Pertanto, rigettiamo con forza tutte le accuse che stiamo ricevendo in queste ultime ore, dal momento che quella merenda (schiacciata con mortadella e senza) era un “regalo” della Polisportiva, un di più non dovuto.
Siamo fortemente dispiaciuti di come, ancora una volta, invece di apprezzare gli sforzi di chi, con veri e propri miracoli, riesce ad organizzare delle feste bellissime, si punti il dito contro un istituto che da una parte fa dell’integrazione il suo valore aggiunto e dall’altra lavora per mantenere ben salde la storia, le radici e le tradizioni della nostra bel territorio. Basti pensare alla partecipazione (con relativa premiazione) dei nostri alunni al Concorso presepiale, che si tiene a Cascina da anni e che ha coinvolto gli alunni dall’infanzia alla secondaria, con riconoscimenti importanti.
Infine è opportuno ricordare come il Centro Bellaria da anni rappresenti un’associazione attenta alle esigenze del territorio e a sostegno delle attività didattiche.
Pertanto con la presente intendiamo prendere le dovute distanze da qualsiasi notizia incompleta, inesatta e non veritiera.
Alla luce di quanto finora esposto, ribadiamo che nessuno degli alunni dell’Istituto Comprensivo Pacinotti è rimasto … “a bocca asciutta” e che nessuna rimostranza e/o protesta formale è stata avanzata da parte delle famiglie né in merito alla schiacciata piena né in merito a quella vuota.
La Dirigente Scolastica
Il Centro Sportivo Bellaria
Il Consiglio di Istituto
Il personale scolastico tutto

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