Elezioni comunali 2017, l’avanzata di CasaPound: a Lucca supera anche il M5S

Non basta la battuta d’arresto del Movimento 5 Stelle ad arginare il voto di protesta. Questo, infatti, si è palesato anche in altri modi alle elezioni comunali del 2017. Ad esempio, con i risultati ottenuti da CasaPound. Il movimento di estrema destra, che ha come simbolo una tartaruga, riesce a toccare quasi l’8% in una città come Lucca, dove è terza forza politica, meglio anche del Movimento 5 Stelle.

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Nel centro toscano, infatti, il candidato sindaco Fabio Barsanti ha ottenuto un successo notevole e il suo bacino di voti sarà determinante nel prossimo ballottaggio tra i candidati del centrodestra e del centrosinistra. Intanto, CasaPound ha ottenuto due rappresentanti nel prossimo consiglio comunale di Lucca e si candida a svolgere un ruolo da protagonista nei prossimi cinque anni di amministrazione della città.

NON SOLO LUCCA, L’AVANZATA DI CASAPOUND NELLE ALTRE CITTÀ

Addirittura, CasaPound potrebbe riuscire a strappare un seggio anche a Todi, in Umbria, dove il movimento ha quasi raggiunto il 5% dei consensi. In una regione tradizionalmente «rossa», l’avanzata – sebbene in un unico comune – di un partito di estrema destra sembra davvero rappresentare una nuova linea verso cui si indirizza il voto di protesta.

CasaPound, inoltre, riesce a entrare in consiglio anche nei piccoli comuni. Nel centro di Campagnatico, in provincia di Grosseto, il partito guidato a livello nazionale da Gianluca Iannone ottiene un seggio nell’area della maggioranza, rappresentata dal sindaco eletto Luca Grisanti.

E poi, risultati vicini o superiori al 2% in comuni come Parma, Frosinone e Gaeta, somma di migliaia di voti intercettati dai rappresentanti della tartaruga. La media generale, secondo le stime della sede centrale di CasaPound, si avvicina al 2% nei comuni in cui il movimento era in lizza.

Altro che cifre da «zerovirgola», insomma. Il dissenso e la protesta – che sta progressivamente fuoriuscendo dall’orizzonte del Movimento 5 Stelle – sembra trovare sponda in un partito sempre più mediatico che, recentemente, ha ricevuto l’endorsment di un personaggio pubblico come Nina Moric. E che sembra essere pronto a fare il grande salto.

(FOTO: Andrea Ronchini/Pacific Press via ZUMA Wire)

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