Iran, ISIS attacca il Parlamento e il mausoleo di Khomeini. Dodici morti a Teheran

07/06/2017 di Redazione

L’Iran è stato attaccato con un’azione terroristica che ha colpito il cuore della Repubblica islamica. Due distinti commando sono entrati in azione a Teheran, per assaltare il Majles, il Parlamento iraniano, e il mausoleo di Khomeini. ISIS ha rivendicato l’attacco: per la prima volta le milizie wahhbite hanno colpito in Iran, l’arcinemico del gruppo terrorista guidato da al-Baghdadi. L’attacco all’Iran è iniziato a metà mattinata, quando un gruppo di quattro terroristi, armati di kalahshnikov, è entrato all’interno della sede della Assemblea consultiva islamica. I miliziani sono entrati nel Parlamento e hanno aperto il fuoco sulle persone che si trovavano all’interno dell’edificio. Uno dei lori si è fatto saltare in aria. I terroristi hanno occupato alcune stanza, barricandosi e sparando sulle strade. La polizia iraniana ha risposto con un assedio, con cecchini sui tetti per colpire i terroristi. L’azione di polizia ha ucciso i quattro miliziani dell’ISIS.

L’ATTACCO DELL’ISIS ALL’IRAN

In contemporanea un altro commando terrorista ha colpito il mausoleo di Khomeini, il tempio sacro dove è custodita la salma del leader religioso che ha guidato la rivoluzione iraniana ormai quasi 40 anni fa. Uno dei terroristi si è fatto esplodere, probabilmente una donna, uccidendo una guardia. Secondo il primo bilancio diffuso dai media statali l’ISIS ha ucciso 12 persone.

LEGGI ANCHE> Un terrorista ha filmato l’attacco in Parlamento a Teheran | VIDEO

I terroristi sono stati uccisi oppure sono stati arrestati dalla polizia. ISIS ha anche diffuso attraverso i suoi canali un video in cui si vedono due miliziani all’interno del Parlamento di Teheran. L’attacco terrorista al cuore dell’Iran è arrivato in un momento di massima tensione nel Golfo Persico. L’Arabia Saudita ha infatti rotto le relazioni diplomatiche col Qatar, accusando Doha di supportare la fratellanza musulmana e il terrorismo di al-Qaida e ISIS. Rilievi che nasconderebbero in realtà tensioni riguardanti proprio le relazioni con l’Iran. L’Arabia Saudita  rimprovera al Qatar di intrecciare rapporti troppo stretti con il suo nemico strategico numero uno. Negli ultimi anni la monarchia saudita si è scontrata apertamente in  Siria così come in Yemen per fermare l’avanzata sciita, supportata attivamente da Teheran, nella regione.

 

 

Share this article