Poggioreale, guardie picchiavano i detenuti: 12 rinvii a giudizio

Una storia che aggiunge il disagio dell’umiliazione a quello della pena da scontare in carcere. Nell’istituto di detenzione di Poggioreale a Napoli, diversi detenuti sarebbero stati condotti con la forza dalle guardie carcerarie in una cella, insultati e presi a botte. Dopo tre anni, sono stati emessi 12 rinvii a giudizio su 22 persone indagate.

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LA DENUNCIA DELLE VIOLENZE AL CARCERE DI POGGIOREALE

La denuncia era partita da Pietro Ioia che è poi diventato il presidente di un’associazione per la tutela dei diritti dei detenuti. Alcuni di loro hanno dichiarato di essere stati ripetutamente colpiti con le chiavi delle celle e di essere stati scaraventati contro le porte blindate. Alcuni detenuti avrebbero addirittura riportato danni fisici permanenti.

In carcere, episodi del genere possono accadere – come dimostra la vicenda di Poggioreale – e la reale difficoltà è quella di trovare il coraggio di rompere il muro del silenzio che si alza intorno a queste vicende. Oggi, questo muro è stato abbattuto: resta da attendere gli sviluppi del processo per quello che, se confermato, sarebbe un vero e proprio esempio di tortura gratuita.

(FOTO: ANSA / CIRO FUSCO)

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