Ispra, continua la protesta: blitz al Forum della Pubblica Amministrazione | VIDEO

Continua la protesta dei ricercatori, tecnici e amministrativi dell’Ispra, all’indomani del mancato rinnovo di 93 contratti a tempo determinato in scadenza nei prossimi giorni. Oggi, il gruppo di lavoratori in agitazione – coordinato da USB ricerca – ha fatto irruzione al Forum della Pubblica Amministrazione che, in questi giorni, si sta svolgendo a Roma presso la Nuvola di Fuksas.

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IL BLITZ DELL’ISPRA AL FORUM DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE

«Sappiamo danzare nella pioggia e ci diverte tanto – ha detto il rappresentante dell’USB ricerca Michela Mannozzi, salita sul palco del Forum, interrompendo i lavori del convegno Una rete per l’ambiente: il SNPA per lo sviluppo sostenibile dell’ambiente -: aspettiamo delle risposte». Nel corso del loro intervento, i lavoratori dell’Ispra si sono rivolti al deputato Ermete Realacci, presidente della commissione Ambiente della Camera.

«Chiediamo al ministro dell’Ambiente Gian Luca Galletti l’impegno formale all’apertura di un tavolo di discussione finalizzato alla definizione di un piano di riorganizzazione e di rilancio dell’Istituto, con la condizione irrinunciabile dello sblocco di finanziamenti – ha continuato Michela Mannozzi – . All’attuale Commissario straordinario dell’ISPRA Bernardo De Bernardinis, invece, chiediamo di emanare un provvedimento che mantenga in servizio l’attuale personale precario a qualsiasi titolo, fino all’avvenuta stabilizzazione ai sensi l’art. 20 del nuovo Testo Unico del Pubblico Impiego presentato dalla ministra Marianna Madia».

Lo scorso 22 maggio i lavoratori dell’Istituto superiore per la prevenzione e la ricerca ambientale hanno occupato la sede di via Vitaliano Brancati, preoccupati per il loro futuro. Una nuova azione clamorosa dopo quella del 2010, quando i ricercatori in scadenza di contratto furono costretti a trascorrere oltre due mesi sul tetto della struttura (festività natalizie comprese) per ottenere lo sblocco della vertenza e il prolungamento dei contratti.

(FOTO: USB – Ricerca)

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