Donald Trump ha chiesto al capo dell’Fbi che ha licenziato di chiudere l’indagine su Michael Flynn

17/05/2017 di Andrea Mollica

Donald Trump avrebbe chiesto all’allora capo dell’Fbi James Comey di chiudere l’indagine federale su Michael Flynn, in merito ai rapporti con la Russia di uno dei suoi consiglieri più fidati. Lo ha rivelato il New York Times, che ha ottenuto conferma di questa notizia da un documento scritto da Comey dopo un incontro col presidente. Trump avrebbe detto al capo dell’Fbi di lasciar perdere questa storia, un’allusione all’indagine su Michael Flynn, visto che l’Fbi stava indagando su una brava persona.

I hope you can see your way clear to letting this go, to letting Flynn go. He is a good guy. I hope you can let this go. Spero che lei sia d’accordo nel lasciar perdere questo, nel lasciar perdere Flynn. È una brava persona. Spero lei possa lasciar perdere

Le rivelazioni del New York Times sono state confermate da altri media americani, e diversi parlamentari hanno chiesto di ottenere il documento su cui l’allora capo dell’Fbi James Comey aveva annotato la richiesta fatta da Trump. La Casa Bianca per ora ha smentito, anche se nei giorni scorsi la prima precisazione proveniente dall’amministrazione federale è stata poi superata da sostanziali conferme su quanto trapelato. La nuova indiscrezione sul presidente americano appare molto rilevante. Donald Trump avrebbe fatto pressione sull’Fbi per sospendere un’indagine federale su un suo stretto collaboratore. Michael Flynn è stato una delle figure chiavi del team che ha accompagnato il miliardario americano verso la presidenza degli Stati Uniti, ed era stato nominato consigliere per la sicurezza nazionale prima di esser allontanato. Flynn aveva mentito sui suoi contatti con l’ambasciatore russo, vietati, e le sue bugie avevano portato il vicepresidente Pence a dire falsità in pubblico. Se confermato il fatto potrebbe costituire un grave problema per Donald Trump, l’ultima novità di una settimana disastrosa iniziata proprio con il licenziamento di James Cobey dalla guida dell’Fbi. La nomina del direttore della polizia federale spetta al presidente, ma mai nella storia della creazione di questa agenzia di sicurezza un direttore era stato licenziato in questo modo. Dopo la polemica suscitata dalla rimozione di Comey Donald Trump è stato criticato per aver rivelato una informazione riservata fornita dai servizi segreti al ministro degli Esteri Lavrov.

Foto copertina: Michael Reynolds/CNP via ZUMA Wire

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