Metà dei giovani europei non crede che la democrazia sia efficace

05/05/2017 di Redazione

Solo metà dei giovani europei crede che la democrazia sia efficace. Questa percezione scoraggiante è stata rilevata da YouGov, istituto demoscopico che ha condotto un sondaggio per la fondazione TUI. I dati Paese per Paese sono per certi versi più allarmanti. Per i dati dell’indagine YouGov  riportata dal sito Deutsche Welle solo il 45% dei giovani italiani compresi tra i 16 e i 26 anni sono convinti dell’efficacia di una società democratica. Percentuale che scende al 42% in Francia, ed è sempre sotto alla metà del campione, al 46%, in Polonia. La convinzione sulla democrazia come metodo di governo efficiente sale al 62% in Germania e al 66% in Grecia, riportando così in equilibrio i valori. YouGov ha rimarcato come in Italia, Francia e Polonia negli ultimi anni sia aumentato considerevolmente il peso elettorale di partiti e movimenti considerati come populisti. Un altro rilevato dall’indagine, condotta tra il mese di febbraio e marzo su sei mila ragazzi di età compresa tra i 16 e i 26 anni in Francia, Germania, Grecia, Italia, Polonia, Regno Unito e Spagna. I giovani dei principali Paesi europei vedono l’UE più come un’alleanza economica tra Stati, al 76%, rispetto al 30% che la reputa un’unione con valori culturali comuni. La percentuale più alta di giovani più orientati a lasciare l’Unione Europea è rilevata in Grecia, dove questo orientamento è condiviso dal 31% del campione sondato da YouGov. La percentuale più bassa è stata rilevata invece in Germania, al 12%, lo stesso dato della Spagna, Paese ancora pro UE nonostante la crisi.

Foto copertina: ANSA/GIUSEPPE GIGLIA/DRN

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