La cioccolata o le patatine fritte ti piacciono troppo? Forse è colpa dei tuoi geni

24/04/2017 di Redazione

La cioccolata ti piace troppo? Le patatine fritte sono una tentazione fortissima? Non riesci a smettere di mangiare cibi grassi? La colpa potrebbe essere dei geni. È quanto suggerisce uno studio spagnolo della Universidad Autonoma de Madrid presentato al meeting della American Society for Nutrition. Secondo la ricerca alcune varianti genetiche predispongono (quando non alla dipendenza vera e propria) alla passione per alcuni alimenti.

 

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PASSIONE PER CIOCCOLATA E CIBI GRASSI SCRITTA NEI GENI

Per compiere lo studio sono stati analizzati i genomi di 818 persone di origine europea. A loro gli autori della ricerca hanno chiesto in un questionario di descrivere le loro abitudini alimentari. Nell’analisi del Dna sono stati scelti 38 aree specifiche (loci) precedentemente associate a caratteristiche psicologiche (come l’ansia o la ricerca di novità). Ebbene, i ricercatori hanno trovato diverse associazioni significative. Hanno scoperto ad esempio che un consumo di cioccolata più alto è più probabile in chi ha alcune forme particolari di un gene recettore dell’ossitocina, l’ormone della felicità. Altri geni invece sembrano avere un ruolo nel consumo di vegetali e fibre, sale e cibi ricchi di grassi.

Silvia Berciano, l’autrice principale dello studio, ha spiegato che si tratta del «primo studio che descrive come i geni possono condizionare le preferenze alimentari in un gruppo di persone sane». «Queste informazioni – ha proseguito – potrebbero aprire la strada a interventi personalizzati, oltre a far conoscere meglio i fattori che condizionano i comportamenti alimentari».

(Foto Zumapress da archivio Ansa)

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