Roma, via libera al gran premio di Formula E: si correrà all’Eur

I motori romberanno, ma un po’ più in silenzio. Lo spettacolo dell’automobilismo sbarcherà a Roma grazie alle vetture elettriche della Formula E. Oggi, l’Assemblea capitolina ha approvato, all’unanimità, l’accordo per la realizzazione di un progetto che farà sventolare la bandiera a scacchi nel quartiere dell’Eur nel 2018.

FORMULA E ROMA, IL PROGETTO SI CONCRETIZZA

Un’idea che ha da sempre entusiasmato la giunta di Virginia Raggi. Già da qualche mese, infatti, erano in corso degli incontri esplorativi con il Ceo del FIA Formula E Championship, Alejandro Agag, e con il presidente di Eur SpA Roberto Diacetti. Sarà dunque proprio il quartiere del Colosseo quadrato a ospitare una tappa del Mondiale (l’accordo partirà nel 2018 e si protrarrà almeno fino al 2020), grazie allo studio di un circuito che si svilupperà su circa 3 chilometri, lungo le strade che circondano via Cristoforo Colombo.

Un progetto che avrà un basso impatto economico per il Comune: l’infrastruttura, infatti, verrà in gran parte coperta dagli sponsor che, ad esempio, finanzieranno il nuovo asfalto e la costruzione di nuove colonnine per la ricarica delle auto elettriche, oltre all’installazione di postazioni wi-fi gratuite e per il bike-sharing. Inoltre, il progetto offrirà molta visibilità alla città e ad alcune aree del quartiere che potranno essere pienamente recuperate. Il Palazzo dei Congressi, nelle intenzioni di chi ha disegnato il tracciato, fungerà da box per la sostituzione delle vetture in gara (nella Formula E non sono previsti pie-stop, ma direttamente cambi di monoposto) e anche la Nuvola potrà essere valorizzata.

Per il resto, si tratterà di un circuito altamente spettacolare, su cui le vetture potranno raggiungere anche picchi di velocità di 250 km/h. Ci saranno almeno cinque lunghi rettilinei, un paio di vertiginose chicane all’altezza dell’obelisco e una curva a gomito nei pressi del piazzale delle Nazioni Unite. Il tutto nella cornice cittadina della Città Eterna, anche se nella versione aggiornata di uno dei suoi quartieri più moderni.

(FOTO: ANSA/CLAUDIO ONORATI)

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