La Procura di Bari: bimba morta per una lite tra due medici (che si contendevano la sala operatoria)

18/04/2017 di Redazione

Ci sarebbe un alterco tra due medici che si contendevano una sala operatoria della Chirurgia generale dell’ospedale Di Venere di Bari, rimasta per questo inutilizzata per circa un’ora e mezza, alla base del ritardo di un parto cesareo che causò la morte di una bambina, strozzata dal cordone ombelicale. Ne è la Procura di Bari che ha fatto notificare ad otto indagati (medici e infermieri) un avviso di fine indagine.

 

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PROCURA DI BARI: BIMBA MORTA PER LITE TRA MEDICI

Del presunto caso di malasanità parla oggi il quotidiano La Gazzetta del Mezzogiorno. I fatti risalgono ad un anno fa, quando la partoriente, una 37enne, Marta Brandi, venne portata nel blocco operatorio per il cesareo. La sala operatoria di ostetricia, pero’, e’ occupata per due cesarei programmati, quindi la paziente viene trasferita in Chirurgia generale. Qui scoppia il caso perche’ e’ programmato un intervento per un’appendicite, che sara’ compiuto dopo tre ore. I chirurghi non vogliono – secondo l’accusa – che altri operino nel loro reparto, ma sostengono anche che nessuno disse loro che l’intervento era urgente.

(Foto generica di una sala operatoria da archivio Ansa)

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