Italia armata: lo strano boom delle armi sportive

09/04/2017 di Redazione

In Italia – spiega oggi Repubblica con uno speciale – c’è voglia di armarsi. In dieci anni i titolari di porto d’armi a uso sportivo sono più che raddoppiati passando da 187mila nel 2007 a 435.651 nel 2016.

Spesso si tratta di richieste per “uso tiro volo” un escamotage che permette di sviare la difficoltà di ottenere il porto d’armi per difesa personale, possibile solo se si svolge un mestiere pericoloso.

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RICHIESTE PORTO D’ARMI: TUTTI I DATI

Il Dipartimento di sicurezza del ministero dell’Interno — seguita alla lettera dal Questore di Milano — richiede il massimo rigore. Per questo il trend delle concessioni, nonostante le richieste, è in calo. Nel 2013 le persone che detenevano
una pistola per la propria difesa erano 21.200, un anno fa sono scese a 17.763.
Anche le armi per uso sportivo hanno registrato una lieve diminuzione. Si va da 470.821 detentori nel 2015 a 435.651 nel 2016.

MILANO ARMATA: LA FISSA DEI MILANESI PER LA PISTOLA

«Sapeste quanti rigetti di porto d’armi ho firmato in questi 40 giorni…», ha spiegato a Repubblica il questore di Milano Marcello Cardona. Il rilascio del permesso per difesa personale è di esclusiva competenza delle prefetture: è previsto il rinnovo annuale, contro i sei anni che passano per quello da caccia o tiro sportivo. «Ho dato disposizioni di rigore assoluto. L’arma – spiega Cardona – la deve avere chi ha il diritto normativo di averla. Gli altri no».

A Milano, nel 2016, c’è stato un calo del 2,2% del rilascio dei permessi, inversamente proporzionale alla domanda. «C’è aumento di richieste enorme — ha confermato il questore — con un aumento dei dinieghi che supera il 100%».
E i reati? Quelli totali calano del 6,4%, i furti del 2,3% (compresi quelli in abitazione, del 3,6%), le rapine dell’8,8%, le violenze sessuali del 6,1%. Ma aumentano gli arresti del 4,6%. Si tratta di percezione errata, spiega il questore. Anche perché avere più armi, dati alla mano, non significa automaticamente aver meno reati.

(foto di repertorio ANSA / US POLIZIA STATO )

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