Assolto dall’accusa di violenza sessuale perché «lei non gridò», insulti a giudice

27/03/2017 di Redazione

Insulti contro il giudice Diamante Minucci che, lo scorso 15 febbraio, ha assolto un volontario della Croce Rossa accusato di violenza sessuale nei confronti di una collega perché, sono le motivazioni della sentenza, gli avrebbe detto «solo ‘basta’», senza «gridare», «tradire emotività», chiedere aiuto. Messaggi offensivi sono comparsi questa mattina sui muri di fronte al tribunale di Torino. «Protegge gli stupratori» è la scritta realizzata in via Paolo Borsellino, corredata da una ‘A’ cerchiata di anarchia.

VIOLENZA SESSUALE, ASSOLTO PERCHÉ «LEI NON URLÒ»: INSULTI AL GIUDICE

Il pm Marco Sanini (che ha sempre creduto nella vittima) aveva chiesto una condanna a dieci anni per l’imputato. Ma i giudici non hanno però creduto al racconto della donna e hanno anche disposto la trasmissione degli atti in procura perché si proceda nei suoi confronti per calunnia. Sul caso il ministro della Giustizia, Andrea Orlando, ha chiesto tramite l’ispettorato accertamenti preliminari. Dalla Procura di Torino fanno sapere che la scritta verrà «rimossa immediatamente».

(Foto da archivio Ansa)

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