Hacker ricattano Apple: «iPad e iPhone violati, dateci soldi». Ma l’azienda smentisce

23/03/2017 di Redazione

Un gruppo di hacker, che si fa chiamare ‘Turkish Crime Family’ ha affermato di essere in possesso delle credenziali relative a centinaia di milioni di account di posta elettronica Apple. Martedì scorso, parlando alla testata online Motherboard, ha minacciato di cancellare tutti i dati dagli iPhone e iPad degli utenti coinvolti se Apple non pagherà 75mila dollari entro il 7 aprile.

 

LEGGI ANCHE > Vitalizi, chi ha ragione tra PD e M5S?

 

IPAD E IPHONE VIOLATI, APPLE SMENTISCE

Dall’azienda di Cupertino è ora arrivata una smentita. Un portavoce di Apple ha fatto sapere che la presunta lista di credenziali degli utenti, in caso fosse vera, non sarebbe stata ottenuta attraverso una violazione ai suoi sistemi informatici. «Non c’è stata alcuna intrusione nei nostri sistemi», ha detto il portavoce, secondo cui la lista potrebbe provenire da servizi esterni precedentemente hackerati. Stando a un’indiscrezione riportata da Fortune, rivista americana che si occupa di business globale, molte mail e password della lista combacerebbero con quelle coinvolti in un attacco informatico subito da Linkedin nel 2012, attacco venuto alla luce solo l’anno scorso. In quel caso erano stati interessati circa 100 milioni di account. In questo caso, invece, il gruppo di hacker ‘Turkish Crime Family’ ha dato versioni discordanti sul numero di account, parlando prima di 300 milioni e poi di 559 milioni.

(Foto da archivio Ansa. Credit: Silas Stein / dpa)

Share this article