Sciopero Taxi, auto bianche ferme (e disagi) in tutta Italia

23/03/2017 di Redazione

Lo sciopero nazionale dei taxi (che chiedono più tutele e intendono contrastare l’avanzata delle auto a noleggio con conducente e dell’app Uber) sta creando disagi in tutta Italia. Lo stop al servizio proclamato dalle organizzazioni dei tassisti è previsto per tutta la giornata, dalle 8 alle 22.

Alcune sigle che hanno aderito hanno manifestato in queste ore soddisfazione per la partecipazione riscontrata. «Il servizio Taxi è fermo in tutta Italia. Ringrazio i tassisti che si stanno adoperando per fornire il servizio alle fasce deboli e chiediamo scusa agli utenti per i disagi», ha affermato stamattina Nicola Giacobbe di Unica Taxi Cgil. Ma non tutti i tassisti hanno manifestato interesse per lo sciopero. Una delle voci fuori dal coro è quella del leader di Uritaxi Loreno Bittarelli, sigla che ha scelto di non aderire allo sciopero. «Ci sono poche auto in giro anche perché i tassisti – ha dichiarato – hanno paura di ritorsioni da parte di chi sta facendo lo sciopero».

SCIOPERO TAXI ROMA

Alessandro Genovese di Ugl Taxi ha confermato che «sono pochissimi i Taxi che hanno effettuato stamani il servizio presso l’aeroporto di Fiumicino. Abbiamo i dati di Adr. Fermo invece del tutto il servizio all’aeroporto di Ciampino».

Ad aprire il corteo di protesta a Roma sono state le tassiste, che non appartengono a nessun sindacato o radiotaxi, e che sullo striscione invitano al rispetto, alla dignità, al rispetto del lavoro e della legalità. L’arrivo del corteo è previsto in piazza Madonna di Loreto. In programma anche un’assemblea nella quale i sindacati informeranno i tassisti delle ultime novità ha prese ieri durante la riunione con il governo.

A quanto si apprende sarebbe operativo il 40% delle auto tra tutte le sigle attive sullo scalo di Fiumicino, disponibili e buona parte concentrate, con servizio a chiamata, nell’area del ‘Polmone’ Taxi lontano dalle aerostazioni. I passeggeri, per lo più stranieri, vengono informati ed indirizzati da personale aeroportuale, con la pettorina gialla, verso i Taxi disponibili, i pullman diretti nella Capitale e verso il terminal ferroviario del Leonardo da Vinci da dove partono e arrivano i treni no-stop del Leonardo express, uno ogni 30 minuti, in servizio sulla linea Roma Termini-Fiumicino aeroporto e quelli della FL1 Orte-Fara Sabina-Fiumicino aeroporto con fermate intermedie in tutte le stazioni, comprese quelle di Roma Ostiense e Roma Tiburtina collegate con la metro B.

SCIOPERO TAXI MILANO

A Milano intanto in mattinata si sono fermati tutti fermi i taxi che normalmente fanno servizio a fianco della Stazione Centrale per i viaggiatori in arrivo, e in piazza Luigi di Savoia i conducenti si sono riuniti in assemblea sotto una bandiera tricolore riportante la frase: «Governo abusivo spacciatore di abusivi». Situazioni analoghe con auto pubbliche fuori servizio sono confermate dalla Polizia Locale all’aeroporto di Linate e in altre strade e piazze della città. Sul posto sono giunti uomini di polizia e carabinieri per monitorare la situazione delle piccole manifestazioni (soprattutto per congiurare possibili liti fra tassisti e conducenti di auto private che si sostituissero a loro proprio a causa della giornata di sciopero).

SCIOPERO TAXI NAPOLI

Taxi fermi dalle 10 (con massiccia adesione alla protesta) a Napoli dove un corteo di circa 600 conducenti di auto pubbliche è partito da Porta Capuana diretto alla sede della Prefettura in Piazza Plebiscito. Alla testa del corteo circa venti auto seguite dai tassisti appiedati. Lungo il percorso numerose soste con la conseguenza di un forte rallentamento del traffico nella zona centrale della città partenopea. Nelle piazzole di sosta solo alcuni Taxi parcheggiati senza conducente.

SCIOPERO TAXI TORINO

Le atuto bianche ferme anche a Torino, dove in piazza Castello è stato organizzato un presidio di circa trecento Taxi. Nella piazza hanno sede la giunta regionale e la Prefettura: resteranno parcheggiati fino alle 22, quando terminerà lo sciopero. È stato allestito un gazebo per dare informazioni sulla protesta, dove arriveranno i delegati che hanno partecipato all’incontro al ministero dei Trasporti. «Siamo nel luogo simbolo, sede del primo Parlamento italiano per dire no alla svendita del settore ai poteri multinazionali – dice Federico Rolando, portavoce nazionale Federtaxi -. Aspettiamo in piazza tutti i 1.500 tassisti torinesi».

SCIOPERO TAXI GENOVA

Nessuna interruzione del servizio di Taxi a Genova. Le organizzazioni sindacali di categoria dei tassisti genovesi hanno fatto sapere in una nota: «Pur riconoscendo la vertenza sindacale in atto e le proteste indette a livello nazionale, le organizzazioni sindacali genovesi non ritengono opportuno interrompere il servizio pubblico per evitare disagi all’utenza e per non favorire il fenomeno dell’abusivismo». Pur considerando «che il testo proposto dal governo sulla regolamentazione del settore del trasporto pubblico non di linea necessiti comunque di un ulteriore approfondimento», le organizzazioni sindacali di Genova riconoscono «l’apertura del governo nei confronti delle giuste necessità della categoria a tutela del proprio lavoro e della legalità».

(Foto: ANSA / TELENEWS)

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