Stalking, perseguitava la sua ex e la minacciava: «Devi essere solo mia o ti uccido»

Doveva essere ‘soltanto sua’. È per questo motivo che un torinese di 51 anni, Alessandro C., ha perseguitato per anni la sua ex con minacce di morte, pedinamenti e percosse. Fino a quando lei, una 40enne, ha trovato il coraggio di denunciarlo ai carabinieri. È un’altra terribile storia di stalking: l’uomo è stato processato e condannato a due anni e mezzo in primo grado. Il processo d’appello avrà invece inizio il prossimo 27 aprile.

LEGGI ANCHE > Consip, il consiglio di Bocchino a Romeo: dobbiamo incontrare anche Luca Lotti

STALKING, PERSEGUITAVA E MINACCIAVA LA SUA EX: «DEVI ESSERE SOLO MIA»

L’uomo non accettava la fine della loro storia d’amore e della convivenza. «Devi essere soltanto mia, o ti uccido», ripeteva alla sua ex. E quando le telefonate, gli sms e i pedinamenti non avevano sortito più effetto, lo stalker era passato gesti violenti: le aveva bucato le ruote dell’auto, aveva scritto insulti sulla carrozzeria, l’aveva colpita con schiaffi e pugni. Come quando l’aveva costretta a trascorrere il Capodanno insieme, lo scorso anno, e nel viaggio di ritorno a casa l’aveva più volte picchiata e minacciata.

(Foto generica da archivio Ansa)