Amanda Knox e il corteggiamento lesbo in carcere: «Mi diceva posso farti cose che un uomo non sa fare»

16/02/2017 di Redazione

Amanda Knox si è raccontata nel suo libro autobiografico «Waiting to be heard» (In attesa di essere ascoltata) ma sta destando scalpore una rivelazione, postata sul sito Broadly.com, che racconta il legame con Leny (nome di fantasia ndr), lesbica, nella «Casa circondariale Perugia Capanne». L’amicizia con lei sarebbe finita nel momento in cui quest’ultima ha tentato di baciarla senza permesso.

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AMANDA KNOX E L’AMORE DI LENY

L’articolo si chiama «What romance in prison actually looks like» (com’è realmente una storia d’amore in prigione) e racconta il legame con Leny, giovane spacciatrice. «Io – ha spiegato Meredith – ero amichevole. Abbiamo camminato lungo il perimetro del cortile, assieme. Mi ha svelato la sua identità sessuale. Io le ho risposto che ero eterosessuale».
Tra i due c’è solo amicizia quando un giorno Leny le propose: «Posso farti cose che un uomo non sa fare». Lei ha spiegato all’amica che non era possibile cambiarla. «Un giorno Leny mi baciò. Ho mezzo sorriso in un misto tra imbarazzo e rabbia». Dopo quel tentativo l’amicizia tra le due non è continuata e poche settimane dopo il tentato approccio Leny è stata scarcerata dal penitenziario di Perugia. Knox non seppe più nulla di lei anche se un giorno l’amica riuscì a spedirle un cd jazz. Sopra c’era un messaggio scritto a penna: “Ti amerò sempre, Leny”.

 

(foto copertina via Amanda Knox, Twitter)

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