Il consigliere leghista beccato con tre etti di cocaina in compagnia di un albanese

02/02/2017 di Redazione

Un consigliere leghista, noto a Mattarello, è stato arrestato dopo esser stato beccato con tre etti di cocaina nascosti nell’auto mentre si trovava in compagnia di un albanese, in Italia senza fissa dimora.

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La notizia, diventata virale sui social, è riportata su L’Adige.

La cocaina era avvolta in involucri coperti da talco al profumo di mentolo, nascosta dietro il vano portaoggetti dell’auto. Temendo il fiuto dei cani antidroga, i «corrieri» hanno tentato questo escamotage per nascondere l’odore persistente della sostanza.
Non hanno però tenuto conto dell’occhio esperto dei carabinieri: è così che da un controllo del territorio è scattato l’arresto di due uomini, con il sequestro di 330 grammi di stupefacente puro all’80% che sulla piazza, dunque dopo «il taglio», avrebbe potuto vale dai 60 ai 70mila euro.

Il fatto risale a sabato scorso, ma è stato reso noto dai carabinieri solo ieri. L’agitazione dei due ha fatto immediatamente insospettire gli uomini dell’arma. Non sono serviti i cani per individuare la droga. Le confezioni erano nascoste nel vano del cruscotto. Nell’interrogatorio di convalida, davanti al giudice Francesco Forlenza, entrambi i fermati si sono avvalsi della facoltà di non rispondere.

(foto Pixabay)

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