Giugliano, dipendenti del Comune assenteisti andavano a giocare al Gratta e Vinci

24/01/2017 di Redazione

C’era anche chi andava a giocare al ‘Gratta e vinci’ tra i 50 dipendenti del comune di Giugliano, in provincia di Napoli, indagati nell’ambito di un’inchiesta dei carabinieri contro l’assenteismo. I fannulloni sono stati immortalati da video investigativi mentre strisciano il badge anche per altri o fanno passare il tempo all’esterno del luogo di lavoro. C’era chi durante l’orario di lavoro si occupava di faccende private e chi, addirittura, si divertiva a giocare.

 

LEGGI ANCHE > Padula (Salerno), uomo si getta dal balcone con il figlio di 3 anni: morti sul colpo

 

ASSENTEISTI AL COMUNE DI GIUGLIANO, DIPENDENTI GIOCAVANO AL ‘GRATTA E VINCI’

I filmati sono stati registrati dalle telecamere che aveva provveduto ad installare i carabinieri di Giugliano. Stamattina i militari dell’Arma hanno dato esecuzione a un’ordinanza di sospensione dall’esercizio del pubblico ufficio emessa dal GIP di Napoli Nord, su richiesta della locale Procura, a carico di 18 dipendenti del Comune di Giugliano ritenute responsabili di truffa aggravata e di falsa attestazione o certificazione in concorso. Al momento sono indagati 50 dipendenti. Di loro 44, secondo l’ipotesi investigativa, attestavano o facevano attestare falsamente la loro presenza usando indebitamente il badge e inducendo in errore l’ente nel calcolo delle remunerazioni. Altri 6 invece, responsabili di servizi di vari uffici del Comune, hanno omesso di denunciare all’autorità giudiziaria le condotte truffaldine del personale e sono indagati per omessa denuncia.

DIPENDENTI ASSENTEISTI AL COMUNE DI GIUGLIANO, DANNO DA 102MILA EURO

Il procuratore della Repubblica di Napoli Nord, Francesco Greco, ha parlato di un «sistema», «utilizzato da un certo numero di dipendenti, alcuni dei quali avrebbero dovuto esercitare mansioni di controllo sulla presenza del personale di quella amministrazione comunale». Le indagini hanno «permesso – ha spiegato ancora il procuratore – di un grave quadro indiziario nei confronti di numerosi dipendenti pubblici, i quali, secondo l’ipotesi accusatoria, ponendo in essere le suddette condotte delittuose, hanno procurato un danno patrimoniale stimato in circa 102 mila euro».

(Immagine: frame da video dei carabinieri)

Share this article