Beatrice Lorenzin vuole sanzionare i medici anti-vax

19/01/2017 di Redazione

Dopo l‘aumento dei vaccini senza ticket ora saranno possibili le sanzioni ai medici anti-vax. Sono questi alcuni punti chiave del Piano nazionale della prevenzione vaccinale 2017-2019, che ha incassato il sì unanime delle Regioni. Le nuove vaccinazioni previste sono l’anti-meningococco B e rotavirus (primo anno di vita), anti-varicella, anti-Hpv anche per i maschi undicenni, antipolio e anti-meningococco tetravalente per gli adolescenti, anti-pneumococco e vaccino per l’Herpes Zoster negli anziani, con l’obiettivo di aumentare progressivamente negli anni la copertura contro queste patologie. Farà discutere però la sanzione sui medici anti vaccino.

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IL PIANO NAZIONALE VACCINI E LA PARTE IN CUI SANZIONANO I MEDICI ANTI VAX

Sono 12 gli obiettivi fissati dal piano. Oltre al raggiungimento del polio-free, dello stato morbillo-free e della rosolia-free, si punta a «sostenere il senso di responsabilità degli operatori sanitari, dipendenti e convenzionati con il Ssn, e la piena adesione alle finalità di tutela della salute collettiva che si realizzano attraverso i programmi vaccinali, prevedendo adeguati interventi sanzionatori qualora sia identificato un comportamento di inadempienza». La notizia di vaccini gratis e senza ticket arriva in un periodo di vero e proprio boom di richieste nelle farmacie. Secondo i dati diffusi da QuintilesIMS Italia nel 2016 le vendite di dosi vaccinali contro la meningite sono aumentate del 77% rispetto al 2015.

(foto Pixabay)

 

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