Aumenta la disoccupazione tra i giovani. Cresce chi cerca lavoro

09/01/2017 di Redazione

Aumentano i disoccupati ma cresce anche il numero di occupati. I dati Istat di novembre sembrano però solo in apparente contraddizione: sono infatti sempre di più le persone che cercano attivamente lavoro riducendo così il numero di inattivi. La situazione però non migliora tra i giovani dove il tasso di disoccupazione è pari al 39,4%, un aumento di 1,8 punti percentuali rispetto al mese precedente e ai massimi da ottobre 2015 (al tempo al 39,52%).

DATI DISOCCUPAZIONE ITALIA 2017: GIOVANI SENZA LAVORO AL 39,4%

«Rispetto al mese precedente l’occupazione, con un lieve aumento, si mantiene sostanzialmente stabile – ha dichiarato il ministro del Lavoro Giuliano Poletti – All’aumento dei disoccupati corrisponde una più consistente diminuzione degli inattivi, segno che cresce il numero delle persone alla ricerca attiva di lavoro». «Nel quadro complessivo preoccupa la situazione dell’occupazione giovanile – ammette – per cui alla diminuzione del tasso di inattività tra i giovani corrisponde solo un aumento della disoccupazione». A novembre, secondo i dati Istat, il tasso di disoccupazione in Italia sale all’11,9% dall’11,8%. Per i giovani nella fascia di età 15-24 anni il dato è in rialzo a novembre al 39,4% dal 37,6% rivisto del mese precedente, registrando il livello massimo da ottobre 2015. A novembre il tasso di occupazione risulta al 57,3% in leggero rialzo dal 57,2% di ottobre. Gli occupati sono in lieve crescita (+0,1%, pari a +19 mila unità). L’aumento, spiega Istat, riguarda in particolare donne e ultracinquantenni. Il numero di inattivi, nel mese in esame, scende dello 0,7% (-93.000 unità), mentre il tasso di inattività cala di 0,2 punti percentuali a 34,8%.

LEGGI ANCHE > Referendum Cgil, Consulta verso il no al quesito sull’articolo 18?

TENDENZA ANNUA ALL’AUMENTO DEI DISOCCUPATI

«I dati mensili confermano un quadro di sostanziale stabilità dei livelli complessivi che si protrae da alcuni mesi: nel periodo settembre-novembre si registra un lieve calo degli occupati rispetto al trimestre precedente (-0,1%, pari a -21 mila)», ha precisato in una nota Istat. «Il calo interessa gli uomini, le persone tra 15 e 49 anni e i lavoratori dipendenti, mentre si rilevano segnali di crescita per le donne e gli over 50». Su base annua si conferma la tendenza all’aumento del numero di occupati (+0,9% su novembre 2015, pari a +201 mila). La crescita tendenziale è attribuibile quasi esclusivamente ai lavoratori dipendenti (+193 mila, di cui +135 mila i permanenti) e si manifesta sia per le donne sia per gli uomini, concentrandosi esclusivamente tra gli over 50 (+453 mila). Nello stesso periodo aumentano i disoccupati (+5,7%, pari a +165 mila) e calano gli inattivi (-3,4%, pari a -469 mila).

(foto Pixabay)

Share this article