Bologna: i 5 stelle e l’interrogazione sul giornale che aiuta i senzatetto

20/12/2016 di Redazione

Piazza Grande, storico giornale di strada dei senzatetto bolognesi, è finito nel mirino dei 5 stelle, con tanto di polemica sull’accattonaggio.

Riporta Repubblica Bologna:

La consigliera del Movimento 5 Stelle Dora Palumbo, che lo ha dichiarato senza peli sulla lingua in commissione consiliare a Palazzo d’Accursio: “La dico come l’ho sempre pensata: favorisce l’accattonaggio, mandare la gente ad elemosinare per strada è proprio una brutta immagine”.
Non l’ha presa affatto bene Leonardo Tancredi, che di quel giornale di strada è il direttore. “Dire che Piazza Grande manda gente a fare elemosina è offensivo e irriguardoso nei confronti del giornale e dell’associazione – spiega – Questo giornale è nato con l’idea di dare un reddito a persone che stanno in strada, attraverso un mestiere dignitoso che è scrivere un giornale”. Piazza Grande è stato fondato nel 1993 da un gruppo di senza dimora che vivevano al dormitorio Beltrame, insieme a dei volontari legati alla camera del lavoro e Tancredi lo dirige da una decina di anni.
“Quello dell’accattonaggio – ricorda – è un tema che torna fuori ciclicamente, non neghiamo che ci sono alcune persone che mentre vendono il giornale fanno anche richiesta di elemosina, a prescindere dalla vendita del giornale, ma questa è una cosa che noi promuoviamo in nessun modo, anzi cerchiamo di contrastarla”. Tuttavia, ragiona il direttore, “il giornale ogni mese vende circa 2.500 copie: questo vuol dire che qualcuno lo vende e il sistema funziona”.

Eppure, nonostante le polemiche sollevate, Dora Palumbo insiste nell’aver presentato la sua interrogazione

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Piazza Grande è stata sommersa di messaggi e manifestazioni di solidarietà. Il Tpo, noto centro sociale di Bologna ha deciso di acquistare 200 copie del giornale come gesto di solidarietà. Secondo Tancredi Piazza Grande per una media di 30-50 persone è una vera e propria fonte di reddito. «Tante famiglie – ha spiegato a Repubblica Bologna – sono riuscite a prendere una casa in affitto con la vendita del giornale, altro che accattonaggio». Dello stesso parere è Luca Rizzo Nervo, assessore al welfare: «Piazza Grande favorisce l’accattonaggio? Non sono d’accordo, direi che lo contrasta».

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