«L’arresto di Marra mina l’essenza del M5S, la sua pretesa di essere l’unico partito onesto»

19/12/2016 di Redazione

L’arresto di Raffaele Mara è uno scandalo di corruzione che sta scuotendo il Movimento 5 Stelle. Per la prima volta da quando ha conquistato posizioni importante di potere è stata intaccato secondo il Financial Times l’immagine di onestà del M5S, costruita in modo attendo in anni di contrapposizione ferma agli altri partiti tradizionali.

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L’ARRESTO DI MARRA SCUOTE IL M5S

Il corrispondente italiano del Financial Times,  James Politi, evidenzia i problemi causati dallo scandalo di corruzione che ha messo in difficoltà il Movimento 5 Stelle in questi giorni. L’arresto di Raffaele Marra, uomo chiave del sindaco di Roma Virginia Raggi, ha evidenziato due problemi: il primo è l’immagine di onestà del M5S è stata scalfita, portando Beppe Grillo ad ammettere gli errori commessi.

L’arresto di Raffele Marra rischia di danneggiare l’immagine, coltivata con grande cura, del 5 Stelle come partito onesto in battaglia contro gli interessi radicati…Ha forzato Beppe Grillo… a fare una rare ammissione su un errore commesso dal partito.

L’ARRESTO DI MARRA OSCURA LA VITTORIA AL REFERENDUM

James Politi evidenzia come il M5S possa subire un grave danno politico dall’arresto di Marra, che già ora sta oscurando il successo ottenuto al referendum costituzionale.

I problemi giudiziari di Marra potrebbero essere particolarmente gravi perché indeboliscono l’essenza della capacità di attrazione del M5S verso un numero crescente di italiani, la sua rivendicazione di non esser neppure sfiorato dalla politica sporca attribuita ai tradizionali partiti italiani di destra come di sinistra

Nel pezzo del FT è sottolineato come la giunta Raggi avesse già conosciuto numerosi inciampi, come le dimissioni di diversi assessori, e l’incapacità

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