Marra gate: ora i 5 stelle se la prendono con Virginia Raggi (e con chi l’ha protetta)

«Chi, all’interno del Movimento, nei mesi scorsi ha difeso questa linea scellerata dovrebbe smetterla di giocare al “piccolo stratega” perché evidentemente non ne è in grado e arreca solo danno al MoVimento». Il deputato M5S Giuseppe Brescia è netto. E interviene a gamba tesa, sui social, sulla questione che in queste ore sta travolgendo il Campidoglio: l’arresto di Raffaele Marra, fedelissimo di Virginia Raggi. Tanti big tacciono, eccetto la Lombardi con un serafico Luther King. Nei meandri della rete 5 stelle c’è chi chiede un passo indietro della sindaca di Roma.

virginia raggi marra m5s

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LA SENATRICE CONTRO IL RAGGIO MAGICO “CHIEDETE SCUSA A PIZZAROTTI”

«Qualcuno sostenuto oltre ogni ragionevole dubbio, qualcuno non sostenuto per dubbi creati ad arte. Delle scuse a Federico sarebbero un grande gesto di umiltà e di crescita», ha commentato su Facebook la senatrice Elisa Bulgarelli, facendo riferimento al sindaco di Parma (ex Cinquestelle) e raffrontandolo con il diverso trattamento riservato alla prima cittadina.

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Lui su Twitter scherza: «La riva inizia ad essere affollata e nel fiume passa tanta bella gente. #salvagentiinesaurimento».

VIRGINIA RAGGI E QUELLA PAURA M5S SULLE NOMINE IN CAMPIDOGLIO

Oggi la sindaca è intervenuta con una dichiarazione stampa in Campidoglio. Una dichiarazione in cui si scusa con Beppe Grillo e i romani e che pare costruita meticolosamente in linea con i vertici di Milano. «Ribadiamo la nostra fiducia nella magistratura. Se abbiamo trovato già un sostituto? Ovviamente no per il momento, quella del capo del personale è una figura importante, ma ci sono tante figure possibili», ha aggiunto il presidente dell’Assemblea capitolina Marcello De Vito. Sua sorella sui social non si trattiene. «Cronaca di una morte annunciata……e adesso….muoia Sansone con tutti i Filistei….». Insomma ora sarà sempre più difficile per Virginia difendersi. Chiederle un passo indietro sarebbe una follia ma la preoccupazione è tanta. Specialmente su quelle nomine fatte su Marra e Romeo. Nomine acquisite ieri dalle Fiamme Gialle in Campidoglio.

 

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