«Via i negri». San Basilio caccia una famiglia marocchina a cui spettava una casa popolare

«Qui non vogliamo negri. Tornate a casa col gommone». San Basilio, Roma. Sono scesi a decine dai palazzi per impedire che una famiglia marocchina, con bimbi a seguito di 1, 4 e 7 anni, prendessero possesso della casa popolare a loro assegnata. Sul posto, a evitare il peggio, le forze dell’ordine che hanno denunciato cinque abitanti. Si indaga sul mercato nero degli alloggi popolari.

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SAN BASILIO CACCIA LA FAMIGLIA MAROCCHINA (A CUI SPETTAVA LA CASA POPOLARE)

La famiglia, con tre bimbi al seguito, impaurita e con i bimbi in lacrime – spiega l’agenzia Ansa – ha rinunciato alla casa. Nei giorni scorsi l’immobile è stato sgomberato dagli inquilini abusivi. oggi ci doveva esser l’assegnamento di un tetto che spettava, per graduatoria, alla coppia. Nulla da fare: nel quartiere è scoppiata la rivolta. La presenza degli agenti della polizia municipale del Gruppo Spe, guidato da Antonio Di Maggio e del Gruppo Tiburtino, ha evitato il peggio. La famiglia, secondo quanto riporta Roma Today, doveva entrare da tempo in quell’immobile:

A San Basilio però oggi è andata in scena una pagina di razzismo. Gli abitanti di via Filottramo hanno infatti impedito l’ingresso nel palazzo Ater ad una famiglia marocchino. L’hanno fatto con vere e proprie bariccate, riempiendo di insulti padre, madre e tre bambini, di uno, quattro e sette anni costretti a rinunciare in lacrime a quella che, a tutti gli effetti, è la loro casa.

(immagine di copertina di repertorio. Foto ANSA/CARABINIERI)

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