TFF34 – Elle: il magnifico ritorno di Paul Verhoeven- Recensione

TFF34 ELLE –

Il Torino Film Festival è sempre una magnifica occasione per recuperare film che il mercato italiano ancora non ha distribuito e che sono già stati visti nei grandi festival internazionali nel corso dell’anno. Questa è la funzione di Festa Mobile, la sezione che raccoglie davvero il meglio del cinema mondiale della stagione. E non poteva quindi mancare il film che segna il ritorno di uno dei grandi maestri del cinema europeo, l’olandese Paul Verhoeven, ai più noto come regista di un clamoroso successo come Basic Instinct, ma che nasce cinematograficamente in Europa con una serie di film che meriterebbero ben più che un recupero, lanciando oltretutto la stella di Rutger Hauer, che grazie anche a lui è diventato poi l’icona replicante di Blade Runner. Soldato d’Orange, Spetters, Il quarto uomo, tanto per citarne alcuni, sono tutte opere magnifiche e di cui consiglio vivamente la visione. Così come di Elle, suo ritorno al cinema dieci anni dopo Black Book, che era stato presentato alla Mostra del Cinema di Venezia nel 2006. E l’attesa è stata ben ricambiata.

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ELLE TRAMA –

Michèle Leblanc è una donna di successo, proprietaria di una factory che sviluppa videogiochi. Divorziata, fredda, crudelmente sarcastica, bugiarda, traditrice, segnata da un passato tragico ma anche molto ambiguo. Michèle viene violentata, in casa sua, da un misterioso uomo in tuta di latex. La cosa la secca più per un vaso rotto che per la violenza in sè, ma comunque comincia la sua indagine per scoprire chi possa essere. E tra le persone che la conoscono c’è solo l’imbarazzo della scelta, perché tutti vorrebbero farle del male. Ma è evidente che sanno ben poco di lei. Molto poco.

ELLE CAST –

Sarà una banalità, ma è impossibile pensare a Elle senza Isabelle Huppert nei panni di Michèle. Probabilmente è la più grande attrice europea, lo ha già dimostrato più volte, ma questa è senza dubbio una delle migliori interpretazioni della sua carriera. La Huppert qui ribalta completamente il personaggio masochista che le aveva regalato Michael Haneke ne La pianista e che le aveva fruttato il premio come Migliore attrice a Cannes nel 2001. Quindici anni dopo lo avrebbe meritato nuovamente, ma la giuria quest’anno ha pensato ci fosse qualcuna più brava di lei. Difficile a crederlo. Attorno a lei si muove un solido cast di comprimari composto da Laurent Lafitte, Anne Consigny e soprattutto un magnifico Charles Berling, attore raffinatissimo che è un piacere sempre vedere.

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ELLE RECENSIONE –

Nel panorama cinematografico mondiale un cineasta come Paul Verhoeven è davvero indispensabile. Intellettuale che non ha mai avuto problemi a esporsi in maniera anche molto controversa, con il suo cinema è sempre riuscito a dividere la critica, confondendola politicamente e ideologicamente, e il pubblico, convincendolo che fosse solo intrattenimento. Lo ha fatto soprattutto con la sua produzione americana, da Basic Instinct ad Atto di forza, fino al magnifico Starship Troopers, da molti additato come opera filofascista, in realtà mai come oggi attualissima riflessione sulle frontiere e le immigrazione.
Elle è un film sul potere, tema a lui molto caro, e soprattutto sulla figura della donna dominatrice che è una costante del suo cinema. Michèle è una nuova Catherine Tramell, la scrittrice assassina (forse) di Basic Instinct, ma più matura, più consapevole del suo potere e dallo stesso rovinata, perché incapace di guardare la realtà con lucidità e umanità. La violenza è una catarsi personale, alla quale si ribella soprattutto per liberarsi del passato. E un po’ anche del presente. Elle è un film straordinario, giocato su diversi piani etici ed emotivi, in cui ovviamente niente è ciò che sembra, e ciò che è molto più tragico di ciò che la realtà sembra consegnare. Si dovrebbero fare analisi complesse sulla sua struttura narrativa e cinematografica, ma qui ci limitiamo a dire che è senza dubbio uno dei migliori film del 2016 e che speriamo tanto che si possa quanto prima vedere distribuito anche in Italia

ELLE TRAILER –

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