Di Maio e la foto con il fratello del boss dei Casalesi pentito: «Non sapevo chi fosse»

07/11/2016 di Redazione

Una foto imbarazzante per Luigi Di Maio. Il vicepresidente della Camera è stato ritratto insieme a Salvatore Vassallo (fratello del pentito del clan dei Casalesi Gaetano) sotto processo per disastro ambientale, con l’accusa di aver avvelenato il territorio della Terra dei fuochi, in particolare l’area tra Giugliano in Campania (Napoli) e Parete (Caserta). L’immagine risale al 2 novembre scorso ed è stata scattata nel ristorante ‘Zì Nicola’ di Cesa, nel Casertano, di proprietà della famiglia Vassallo, dove Di Maio era arrivato al termine di un evento M5S per il ‘No’ al referendum costituzionale del prossimo 4 dicembre.

 

 

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DI MAIO E LA FOTO CON IL FRATELLO DEL BOSS DEI CASALESI PENTITO

La risposta di Di Maio sulla foto con il fratello del boss pentito non si è fatta attendere. Il vice presidente della Camera in un comunicato ha precistato: «Sono stato a Cesa lo scorso 2 novembre per un incontro organizzato dagli attivisti del movimento sul ‘No’ al Referendum. Dopo l’evento gli attivisti mi hanno portato a cena in un ristorante della zona. Non conoscevo i proprietari e come spesso accade mi hanno chiesto una foto. Avrò fatto centomila foto in questi anni. Non avevo idea di chi fossero. È una foto scattata prima di andare via. Io lotto tutti i giorni contro chi ha avvelenato la nostra terra e non voglio minimamente che una foto possa intaccare anni di battaglie. Il Movimento 5 Stelle è in prima linea nella lotta alla criminalità. Io la camorra la voglio distruggere e non ho nessun contatto con queste persone».

(Foto di copertina da Facebook)

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