Crowdfunding: come funziona e le migliori piattaforme

28/09/2016 di Redazione

Il crowfunding è un processo messo in moto da un gruppo di persone che sostengono economicamente un progetto, un’idea o un’organizzazione direttamente dal basso, ovvero mobilitando le persone ad aderire tramite il sostegno del micro-finanziamento.

Come funziona il crowdfunding?

Questa definizione viene proprio dalla stessa parola che, tradotta dall’inglese, significa per l’appunto ‘finanziamento dalla folla’. Si tratta di un innovativo metodo per ricercare capitali a sostegno di idee e di progetti direttamente dalle persone comuni, senza passare per banche o enti. Il meccanismo che il crowfunding mette in moto è sostanzialmente il più antico ma anche il più potente nelle regole del marketing: il passaparola. La potenza del web, poi, amplifica le possibilità di riuscita in maniera esponenziale, rendendo il crowfunding un metodo rivoluzionario ed efficace per chi vuole vedere realizzata la propria idea a tutti i costi.

Avete mai pensato di giocarvi il tutto per tutto sulla realizzazione di un’idea che più volte vi è stata respinta da enti o banche? Avete in mente un progetto accattivante ma non avete i mezzi per realizzarlo? Sottoponetelo al popolo della rete e, se si tratta dell’idea giusta, finalmente potrebbe diventare realtà.

Non vogliamo illudervi con queste parole

Il progetto che avete in cantiere deve essere accattivante, chiaro e sensibile ai temi della collettività. Nessuno finanzierà mai il vostro sogno di acquistare una Ferrari solo perché è la fantasia a cui siete affezionati da quando eravate bambini. Il crowfunding può essere un buco nell’acqua o un risultato strepitoso. Tutto sta alle vostre capacità e al saperle vendere. La rete non perdona i truffatori.

Come funziona il crowdfunding. Differenze tra le diverse piattaforme

Per Rewarded Based, si intende che il finanziamento di un progetto dà il diritto a una ricompensa non monetaria che può tradursi nella partecipazione diretta al progetto o in un ringraziamento più o meno formale. Si tratta del modello più utilizzato e che gratifica molto chi ha deciso di finanziare tramite crowfunding.

Il tipo chiamato ‘Donation Based’ non prevede alcun tipo di ringraziamento per la donazione. Quello definito ‘Equity Based’ prevede che il finanziatore partecipi al rischio del progetto ed è l’unico attualmente regolamentato in Italia dall’Associazione dei Consumatori. Molto diffuso tra le start-up e le piccole realtà innovative, questo metodo consente di raccogliere fondi tramite il web con l’utilizzo di piattaforme sicure e certificate Consob, a tutela di investitori e di innovatori in cerca di finanziamenti. L’ultimo tipo è quello definito ‘Lending Based’ e consiste nel microprestito agevolato rispetto ai prezzi di mercato.

Come funziona il crowdfunding. Dove è possibile avviare un progetto?

Le piattaforme dove è possibile realizzare i nostri progetti tramite finanziamento dal basso sono tantissime e si dividono anche per tipologia di crowfunding. Le migliori e le più conosciute sono le seguenti:

Starteed è una delle migliori piattaforme che prevede un importante supporto per avviare un processo di micro-finanziamento.

Assiteca crowd, ovvero il portale più innovativo in termini di equity crowfunding. Ha sede a Milano e conta svariati importanti progetti realizzati.

Ulule è una rinomata piattaforma francese da poco è sbarcata in Italia. Stando alle recensioni, risulta la miglior piattaforma di crowfunding esistente, con uno storico di oltre 12.000 progetti portati a compimento.

Equinvest punta alle idee per nuovi mercati in crescita. Si occupa anche di altre operazioni finanziarie e ha sede a Roma.

Starsup è il primo vero e proprio portale autorizzato dalla Consob in Italia. Raccoglie idee e persone per la realizzazione di progetti creativi e innovativi.

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