Leone ucciso, rivolta contro lo zoo di Lipsia

30/09/2016 di Redazione

Majo e Motshegetsi sono i nomi di due popolari leoni ospitati nello zoo di Lipsia. Uno dei due animali è stato purtroppo ucciso dai gestori dello zoo, che si sono visti costretti ad abbatterlo dopo la sua fuga dalla gabbia. La decisione, presa per motivi di sicurezza, ha scatenato la rivolta sulla pagina Facebook dello zoo.

IL LEONE UCCISO DALLO ZOO DI LIPSIA

Un post su Facebook dello zoo di Lipsia è diventato virale per le centinaia di commenti critici contro l’uccisione di uno dei due leoni. Majo e Motshegetsi  sono per motivi ancora sconosciuti riusciti a lasciare la gabbia in cui erano ospitati nello zoo. La loro fuga ha portato all’immediata chiusura dello zoo, e a un tentativo di riportarli in gabbia durato diverse ore. I collaboratori dello zoo sono stati in grado di far rientrare solo uno dei due animali dopo che sono stati narcotizzati. Uno dei due leoni non è stato calmato dalla puntura, e la direzione dello zoo ha preferito abbatterlo per mitigare il rischio.

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LA RIVOLTA SU FACEBOOK

La notizia dell’uccisione di uno dei leoni è stata condivisa con grande amarezza sulla pagina Facebook dello zoo. La decisione è stata presa con grande cautela, e ha provocato un diffuso dolore tra tutti coloro che lavoravano nella struttura. Su Facebook però è scattata lo stesso la rivolta contro lo zoo di Lipsia, colpevole di aver ucciso l’animale senza provare a sedarlo per una seconda volta. Il post è diventato virale, e ha attratto la curiosità di numerosi media tedeschi, come Bild.

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