Olimpiadi Roma 2024, ancora possibile il commissariamento del Campidoglio. Malagò ci spera

23/09/2016 di Redazione

Il «no» categorico del sindaco Virginia Raggi su Roma 2024 non ha ancora sbarrato la strada in via definitiva all’organizzazione delle Olimpiadi nella Capitale. I vertici del comitato olimpico, infatti, dopo aver incassato la bocciatura dell’amministrazione M5S, studiano una risposta, accarezzando l’idea di arrivare al commissariamento del Campidoglio sui Giochi. Il percorso è indubbiamente impegnativo, ma il presidente del Coni Giovanni Malagò nutrirebbe ancora speranze. È il retroscena raccontato oggi da Repubblica Roma.

 

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OLIMPIADI ROMA 2024, MALAGÒ E IL CONI SPERANO NEL COMMISSARIAMENTO

La ratifica della mozione anti-Olimpiadi sembra tracciata, ma lo slittamento della seduta del consiglio comunale ben oltre il martedì o il giovedì della prossima settimana potrebbe rendere la partita del fronte del «sì» ancora interessante:

Il presidente Giovanni Malagò ieri ha assicurato di non voler ricorrere ad alcun «piano B». Ma osserverà con attenzione le prossime mosse del Campidoglio 5 Stelle. Attenderà in silenzio, osservando il calendario e preparando la seconda parte del dossier da consegnare al Cio. Poi, raggiunta la deadline del 7 ottobre, potrà decidere: se quel giorno il «no» della sindaca non avrà ancora passato il vaglio dell’aula Giulio Cesare, la richiesta di commissariare il Comune sul dossier Giochi potrebbe diventare qualcosa in più di un’idea. A gestire il «sì» di Marino, ribadito dal prefetto Tronca, arriverebbe un soggetto esterno. Con il Coni a benedire l’inerzia del team Raggi.

(Foto di copertina: ANSA / ALESSANDRO DI MEO)

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