Fuga dagli stadi della Seria A: la partenza più negativa delle ultime 10 stagioni

La Serie A non è mai partita così male negli ultimi dieci anni per partecipazione del pubblico agli stadi. Una contrazione che riguarda quasi tutte le società italiane, con l’eccezione della Juventus, l’unica a collezionare il tutto esaurito allo Stadium, e che riguarda in particolarmente le squadre di Roma. La Lazio subito un meno 41 per cento di presenze.

SERIE A AFFLUENZA AGLI STADI NEGATIVA

L’affluenza negli stadi nelle prime due giornate della Serie A 2016-2017 è stata la più negativa delle ultime 10 stagioni. Dati così sfavorevoli mancavano dal campionato 2007-2008. Secondo i dati elaborati dal centro studi Dynamitick sulle comunicazioni fornite dalle squadre del nostro massimo campionato è stato registrato un record negativo per il riempimento degli impianti, a solo il 51% delle loro capacità. La flessione è stata pari al 2% rispetto all’anno scorso, e del 4% rispetto alla stagione 2014-2015.

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VENDITE DEI BIGLIETTI DEGLI STADI IN CALO

Il calo delle presenze è marcato anche rispetto alle stagioni precedenti,fino appunto al campionato 2007-2008. La flessione dell’affluenza ha provocato un calo nella vendita dei biglietti. Durante le prime due giornate della Serie A 20016-2017 sono stati comprati 405.549 tagliandi di ingresso allo stadio, il 49% di quelli disponibili nelle biglietterie, fisiche oppure online, delle società del nostro campionato. Un altro record negativo negli ultimi dieci anni, pari al dato del 2013-2014. La spinta ai biglietti invenduti è stata favorita da Roma e Lazio, mentre la Juventus, con il tutto esaurito allo Stadium, e l’Inter sono tra le poche società ad avere dati positivi, in controtendenza rispetto al calo generalizzato. Particolarmente negativa la performance allo stadio Olimpico di Roma: meno 12% per la squadra allenata da Luciano Spalletti, meno 41 invece per la Lazio. Una flessione marcata favorita dall’ostilità delle curve romane ai nuovi tornelli con controlli biometrici.

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