Donald Trump infrange un’altra regola: la moglie Melania copia il discorso di Michelle Obama

19/07/2016 di Andrea Mollica

Donald Trump è una novità continua. Dopo aver infranto ogni regola della politica statunitense nel suo percorso che l’ha portato alla nomination repubblicana, il miliardario di NYC ha regalato subito sorprese anche alla Convention di Cleveland che lo incoronerà candidato del Gop alle elezioni di Usa 2016. La moglie Melania Trump ha infatti copiato due frasi del suo discorso dall’intervento di Michelle Obama alla Convention di Denver del 2008.

MELANIA TRUMP COPIA MICHELLE OBAMA

Da ormai diverso tempo la prima giornata delle Convention presidenziali è conclusa dal discorso dell’aspirante First Lady. La Convention repubblicana di Cleveland, che si è aperta lunedì 18 luglio 2016, non ha fatto eccezione: Melania Trump, bellissima come sempre, ha svolto un intervento dai toni caldi e armoniosi, piuttosto lontani dai messaggi così duri del marito. Un appello all’unità e una celebrazione del sogno americano – la moglie del candidato repubblicano è nata in Slovenia ed è diventata statunitense dieci anni fa – che sarebbe stato probabilmente apprezzato da tutti o quasi se non per un piccolo particolar diventato in pochissimo tempo la notizia della serata. Il discorso di Melania Trump conteneva infatti due passaggi esattamente ricopiati dall’intervento di Michelle Obama alla Convention democratica di Denver del 2008, come si può vedere in questo video della CNN.

Melania Trump Michelle Obama Convention
CNN/Facebook

ECCO UN ALTRO VIDEO DI VOX CHE COMPARA IL DISCORSO DI MELANIA TRUMP

LA PRIMA GIORNATA DELLA CONVENTION DI CLEVELAND

La copiatura di Melania Trump è diventata rapidamente virale sui social media. La moglie del candidato repubblicano aveva dichiarato poco prima che si era fatta aiutare in maniera molto marginale nella redazione del suo discorso. Una gaffe così enorme che sembra quasi impossibile che sia stata compiuta. Nell’era dei social media e di internet è fin troppo facile recuperare materiale oscuro, figuriamoci un intervento a una Convention presidenziale. L’assise di Cleveland è stata caratterizzata nelle ore precedenti dall’ultimo tentativo degli anti Trump di palesare il dissenso di una parte del Gop contro il candidato alla Casa Bianca. Diverse delegazioni hanno chiesto di votare il programma invece che approvarlo per acclamazione, come oramai d’abitudine nelle Convention trasformatesi negli ultimi decenni da congressi a veri e propri show. La bocciatura di questa richiesta per insufficienti aderenti ha provocato l’addio alla Convention di diversi delegati. Una notizia oscurata dalla gadde di Melania Trump.

VIDEO COMPLETO DELLA PRIMA GIORNATA DELLA CONVENTION DI CLEVELAND

Share this article