Amore criminale: la storia di Vanessa

07/07/2016 di Boris Sollazzo

Vanessa Scialfa aveva 20 anni ed è stata uccisa ad Enna da un uomo più grande di lei che diceva di amarla. La sua storia la vedremo stasera in tv.

Lui è Francesco, lo conosce, all’Università, ha 35 anni ed esercita un grande fascino su una ragazza così giovane e inesperta. Tra i due comincia una storia intensa. All’inizio Francesco la ricopre di attenzioni, “ti tratterò come una principessa”, le dice.

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Ma dopo qualche tempo le persone intorno a Vanessa notano in lei un cambiamento. Diventa cupa, esce di meno con gli amici e tutto a causa della gelosia di Francesco. Vanessa pian piano si allontana da tutto e da tutti e soprattutto non accetta le critiche della famiglia che non vede di buon grado quella storia con un ragazzo così grande e con un grande problema di tossicodipendenza.

Vanessa difende a tal punto la sua storia con Francesco da andare via di casa e intraprendere una convivenza con lui. Non sa che questa decisione tramuterà la sua vita con Francesco in un incubo dal quale non riuscirà più a svegliarsi.

“Sono stati 79 giorni”, dichiarerà la mamma. Solo 79 giorni di convivenza. Purtroppo l’epilogo è stato un omicidio.

AMORE CRIMINALE, LA STORIA DI VANESSA SCIALFA –

Vanessa ha un sorriso aperto, occhi vivaci. Vanessa Scialfa è bella, giovane, piena di vita. All’Università incontra un uomo: 15 anni più grande di lei, un passato difficile. Forse proprio quello la attira: a quell’età si crede di poter salvare tutti. Non pensava quella ragazza che la sua storia e la sua vita sarebbero finite in fondo a un cavalcavia, dopo che un cavo elettrico l’aveva soffocata, tenuto saldamente da chi aveva giurato d’amarla e trattarla come una principessa. Difficile usare condizionali se c’è una sentenza in Cassazione a mettere tutto nero su bianco e quindi non lo faremo.
La sua storia l’ha raccontata meglio di tutti Riccardo Iacona, nel libro “Se questi sono gli uomini”.

Vanessa era bella e piena di risorse. Ma lui gliele toglieva tutte, l’aveva allontanata dai suoi amici, le aveva pure fatto perdere il lavoro. Eppure lei ne stava cercando un altro, continuava a voler uscire. E mentre lei si china a prendere un giacchetto nell’armadio, lui l’afferra per il collo con un cavo elettrico e la strangola, poi prende un fazzoletto imbevuto di candeggina e la soffoca. Pulisce anche il pavimento, la avvolge in un sudario improvvisato con un lenzuolo e lo carica in macchina. La getta sulla statale, sotto un cavalcavia e poi inizia a cercarla, asserendo che sia sparita mentre si recava ad un colloquio di lavoro.

AMORE CRIMINALE, CHI E’ FRANCESCO LO PRESTI –

Francesco Lo Presti, 35enne disoccupato di Enna con problemi di droga, finge. Per giorni. Vanessa è scomparsa, lui parla di un litigio, dice di non sapere dove sia. E’ l’aprile del 2012. La 20enne ha da poco ripreso a parlare con il papà: si sono incontrati il venerdì santo e Giovanni, che non ha mai smesso di lottare per la verità in questi 4 anni, ha deciso che la rabbia per la convivenza che non approva e l’orgoglio ferito vanno messi da parte. Si sono abbracciati davanti alla Chiesa, sarà una delle ultime volte che si vedranno.
Gli inquirenti però nella recita non ci cascano. E vanno a fondo, lo seguono, capiscono, lo incalzano. E lui, il 27 aprile, 3 giorni dopo il delitto, confessa. Dice che lei ha detto il nome di Alessandro, il suo ex, durante un rapporto sessuale. Dice di aver fatto uso di cocaina. Parla di un raptus. Ma lui strozza, sposta il cadavere, poi finge. Un raptus piuttosto lungo e complesso. A cui il padre non ha mai creduto, così come rifiuta anche il movente.

Amore Criminale Vanessa Scialfa

Giovanni non si è mai fermato. Lui e la sua famiglia vogliono la verità. Non solo che l’assassino di loro figlia sconti la pena di 30 anni, ma che dica la verità. Per loro ha solo gettato fango su Vanessa. Parlano di complici, di comportamenti sospetti di un testimone, di rilievi su celle telefoniche che non confermano le parole del colpevole, di una macchina troppo pulita per aver trasportato un cadavere.
E chissà, forse sono quei possibili complici ad aver impiccato il cagnolino di casa Scialfa. Sei giorni prima della sentenza della Cassazione.

AMORE CRIMINALE, IL PROGRAMMA –

Come sempre a condurre sarà Barbara De Rossi. L’ospite di questa puntata è l’attore Libero De Rienzo.

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