Ballottaggio sindaco 2016 a Trieste, i risultati: Dipiazza batte Cosolini. Centrodestra esulta, altra sconfitta per Renzi

19/06/2016 di Alberto Sofia

I RISULTATI DEI BALLOTTAGGI PER I SINDACI ALLE ELEZIONI COMUNALI 2016

RISULTATI BALLOTTAGGIO SINDACO TRIESTE 2016

Niente rimonta, altro verdetto amaro per Renzi e il centrosinistra. Al ballottaggio di Trieste va male al sindaco uscente Roberto Cosolini, già dietro al primo turno delle elezioni ComunaliRoberto Diapiazza riesce a ottenere il tris. L’ex sindaco, in grado di riunire, nell’estrema periferia est della penisola, un centrodestra deflagrato e diviso tra i palazzi romani e in gran parte del Paese, torna sindaco dopo i due mandati del 2001-2011.

 

Risultati ballottaggio sindaco Trieste 2016

Si chiude la parentesi del centrosinistra a Trieste. Non è bastata la spinta dei big per blindare la poltrona del candidato dem. A Trieste erano arrivati sia Renzi che la vicesegretaria Pd e presidente del Friuli-Venezia Giulia Debora Serracchiani, oltre che il capogruppo Ettore Rosato (sconfitto in passato alle Comunali triestine). Tutto invano. Per il centrodestra targato Dipiazza, riuscito a strappare la città al centrosinistra, è uno dei risultati che riesce a salvare delle Amministrative tutt’altro che positive. Anzi, a Salvini, Berlusconi e Meloni non resta quasi che aggrapparsi al Friuli Venezia Giulia (vittoria anche a Pordenone dopo 15 anni) per salvarsi.

 

AGGIORNAMENTI E DIRETTA

Ore 10.25Dati definitivi del ballottaggio a Trieste. Il candidato di centrodestra Roberto Dipiazza ha vinto con il 52,6% dei voti (44.845) contro il 47,4% del sindaco uscente di centrosinistra Roberto Cosolini (40.361). I votanti sono stati 87.892

Ore 00.10 – Il triestino Ettore Rosato ammette la sconfitta: “Ha vinto Dipiazza, qui è la classica alternanza”

Ore 00.00 – Ormai finita anche a Trieste. Batosta per il Partito democratico. Vince Dipiazza con il centrodestra. Cosolini è il volto di un’altra sconfitta per il Partito democratico e per lo stesso Renzi, che era arrivato nel capoluogo del Friuli Venezia Giulia per spingere il suo candidato. Tutto invano

 

TRIESTE VINCE DI PIAZZA

Ore 23.53 – Ancora presto, ma quindi rischia  di cadere anche un altro feudo renziano, quello di Cosolini. Il centrodestra è avanti con Dipiazza che ha già guidato il Comune in passato (2001-2011). A livello di voti ci sono circa 3mila voti di distanza: 30.177 contro 27.288

Ore 23.45 – Dati reali su Trieste, Dipiazza è in vantaggio di circa 4 punti percentuali: 52.51% contro il 47.49%

 

Risultati ballottaggio sindaco Trieste 2016

 

Ore 23.34 – Su 14 sezioni scrutinate, Dipiazza e il centrodesta sono avanti su Cosolini e il centrosinistra. Si attesta al 53,39%, Cosolini al 46,6%.

Ore 23.15Affluenza, dato quasi definitivo: 234 sezioni rilevate su 238: hanno votato in 86.320, partecipazione definitiva al 47,40%.

Ore 23.00 – Si chiudono i seggi. Attesa per il dato definitivo sull’affluenza. E per i primi numeri

Ore 21.30 – Tra Dipiazza e Cosolini c’erano circa 10mila voti di differenza al primo turno. In casa dem c’è consapevolezza che la sfida è tutt’altro che semplice: «Attendiamo, ma la rimonta è complicata a Trieste», ammettono fonti interne del Pd.

20.08 – Crollo dell’affluenza anche negli altri Comuni del Friuli Venezia Giulia che tornano alle urne per il ballottaggio: a Pordenone ha votato il 40,77% (primo turno 50,02%) pari a 16.734 votanti su 41.043 iscritti. A Cordenons il 38,77% (primo turno 47,63%) pari a 6.429 votanti su 16.582 iscritti. A San Vito al Tagliamento 42,24% (primo turno 50,65%) pari a 5.716 votanti su 13.531 iscritti.

19.25 – Dato definitivo sull’affluenza a Trieste: partecipazione in calo di circa quattro punti alle ore 19: ha votato il 38,19%. Al primo turno alle urne arrivò alla stessa ora il 42,27%, pari a 70.763 votanti su 185.312 iscritti.

19.11 – Con oltre metà sezioni rilevate (149/238) a Trieste hanno votato in 43.234, ovvero il 38,36% degli aventi diritto. Al primo turno aveva votato il 42,21% degli aventi diritto.

18.40 – Piccola polemica, poi rientrata, per un volantino con frasi razziste che invitava a votare al ballottaggio per il candidato di centrodestra, Roberto Dipiazza. Il volantino sarebbe stato diffuso oggi a Trieste. A rivelarlo con un post su Facebook (poi però ritirato) è stato oggi il capogruppo Partito Democratico alla Camera dei deputati Ettore Rosato.

 

Risultati Ballottaggio sindaco Trieste 2016
(Post di Ettore Rosato su Facebook)

 

Il fatto è stato smentito dagli esponenti della coalizione di centrodestra. In particolare il capogruppo a Montecitorio Massimiliano Fedriga ha preannunciato una denuncia alla Polizia Postale, per «un’accurata indagine sui colpevoli di questo gravissimo reato, ma anche un intervento immediato sui profili social che ne hanno favorito la diffusione. La denuncia alla Polizia Postale ha lo scopo di tutelare l’onorabilità di Roberto Dipiazza e di tutta la sua coalizione, che non può certamente essere messa in discussione il giorno del ballottaggio dalla viltà di qualche mano ignota e dalla partigianeria di numerosi fan del sindaco uscente».

 

Risultati Ballottaggio sindaco Trieste 2016
(Post di Ettore Rosato su Facebook)

 

«Ho sentito Massimiliano Fedriga – ha poi scritto Ettore Rosato su Facebook – che mi ha assicurato che loro non ne sanno nulla dei volgari adesivi distribuiti stanotte. Io gli credo. Le forze di polizia attivate da entrambi individueranno il colpevole e spero in una esemplare punizione. Resta che l’intolleranza dovrebbe sparire dal vocabolario politico».

17.30 – Si attende ora il dato dell’affluenza alle ore 19 per fare una seconda e più rilevante valutazione sul numero di votanti. Al ballottaggio un eventuale recupero del consenso è molte vole legato anche alla partecipazione al voto dei sostenutori dell’uno o dell’altro schieramento. Al primo turno del 5 giugno alle 19 si erano recati ai seggi il 42,21% degli aventi diritto.

16.25 – Dopo il divieto di campagna elettorale, scattato alla mezzanotte tra sabato e domenica nessun messaggio è stato inviato via social network dal candidato di centrodestra Roberto Dipiazza, in netto vantaggio al primo turno del 5 giugno. Il sindaco uscente Roberto Cosolini dalla sua pagina Facebook ha postato foto di un raduno di motociclisti.

 

Risultati Ballottaggio sindaco Trieste 2016
(Screenshot dalla pagina Facebook di Roberto Cosolini)

 

13.20 – Il Servizio elettorale della Regione Friuli Venezia Giulia ha comunicato l’affluenza al voto alle ore 12.00 per gli altri ballottaggi. Oltre a Trieste, l’affluenza a Pordenone è stata del 18,46% (anche qui in calo, dato che al primo turno era stata del 21,24%); a Cordenons del 16,84% (19,45%); a San Vito al Tagliamento del 19,02% (20,50%).

12.19 – Dato definitivo a Trieste. Ha votato alle ore 12 il 17,26%, pari a 31.988 elettori aventi diritto. Dato leggermente più basso dell’affluenza del primo turno (votò il 18.80%). Nel 2011 invece l’affluenza alla stessa ora era stata del 13,18% pari a 24.374 ma si votava su due giorni.

Risultati ballottaggio sindaco trieste 2016

12.14 – Dato quasi definitivo sull’affluenza a Trieste alle ore 12: dopo 210 sezioni su 238, ha votato il 17,30% degli aventi diritto. Al primo turno aveva votato alle 12 il 18,80% degli aventi diritto.

12.03 – Arrivano i primi dati dell’affluenza a Trieste: secondo quanto riporta il servizio elettorale della Regione, con un dato riferito a un quarto circa delle sezioni, ha votato il 18,04%:

Risultati Ballottaggio sindaco trieste 2016

 

10.51 – In campagna elettorale è stata sfida tra Cosolini e Dipiazza anche sul caso della Ferriera di Servola. Per l’uscente entro l’anno si può decidere se l’area a caldo della Ferriera può continuare, mentre Dipiazza punta verso la chiusura: «È una cosa complessa che va avanti da 20 anni. Chiameremo immediatamente la proprietà». Sia Dipiazza che Cosolini puntano poi al recupero del Porto Vecchio (con progetti differenti), per il quale il governo ha già stipulato un patto con la città e garantito fondi.

 

10.45 – Per Cosolini non sarà una rimonta semplice. I due candidati si presentano alla sfida decisiva del ballottaggio senza apparentamenti alle urne. Non è mancato da entrambi i candidati l’appello contro l’astensionismo. Diversi i temi della campagna elettorale, con i big (compresi Renzi e Salvini) arrivati a Trieste. L’uscente Cosolini ha annunciato di voler istituire un Garante per la trasparenza, soprattutto sul rilancio del Porto Vecchio: il governo ha già stipulato un patto per una prima tranche di 50 milioni. Ma non solo: Cosolini ha anche fatto i primi nomi della Giunta: tra questi ci sono Pierluigi Barbieri, Paola Stuparich, Gianmatteo Apuzzo, Emanuele Mura.

Dipiazza non ha invece svelato la sua squadra, nel caso venisse eletto sindaco. Non sarebbe la prima volta, dato che ha già guidato Trieste per due mandati, dal 2001 al 2011, prima della vittoria di Cosolini e del centrosinistra.

Ore 9.00 – A Trieste gli elettori saranno chiamati oggi a scegliere chi sarà il nuovo sindaco della città. Pesa però il rischio astensionismo. Al primo turno l’affluenza è stata pari al  degli aventi diritto,

Questi i risultati delle 238 sezioni scrutinate: Dipiazza (centrodestra) ha ottenuto 39.495 voti (40,81%) e Cosolini (centrosnistra) 28.277 voti (29,22%).

Ore 7.00 – Il grande giorno del ballottaggio delle Comunali di Trieste è arrivato. Dopo due settimane di scontro serrato tra i due candidati, si sono appena aperti i seggi nel capoluogo del Friuli-Venezia Giulia. Si voterà fino alle 23. Poi il verdetto delle urne chiarirà chi sarà il nuovo sindaco. Se sarà confermato Cosolini o se sarà di nuovo il centrodestra a guidare la città per i prossimi cinque anni.

 

Questi sono stati i risultati delle Elezioni comunali 2016 a Trieste al primo turno tra i due principali candidati:

Ballottaggio sindaco Trieste 2016

I CANDIDATI

Ma chi sono i candidati sindaco? Roberto Dipiazza, candidato del centrodestra, ha già ricoperto l’incarico di sindaco di Trieste dal 2011 al 2011. Qui, a Trieste, le tensioni romane tra Forza Italia, Lega e Fratelli d’Italia non ci sono state. O quantomeno il candidato è riuscito a compattare la coalizione, tanto da chiudere in testa il primo turno delle Amministrative a Trieste. Iscritto nel 1996 in Forza Italia, Dipiazza è passato per gli alfaniani del Nuovo centrodestra con il quale è stato eletto in Consiglio regionale. Ma non solo: si candidò anche alle ultime elezioni Europee. Una scelta poi rinnegata, con l’abbandono al partito del ministro dell’Interno. Fino alla nuova candidatura per il capoluogo del Friuli-Venezia Giulia.

Roberto Cosolini, candidato del centrosinistra, punta invece alla conferma come sindaco uscente di Trieste. Nel 2011 fu eletto al ballottaggio con il 57,5%, battendo lo sfidante del Pdl Roberto Antonione, bocciato dagli elettori con il 42%. La candidatura bis è arrivata dopo la vittoria alle primarie contro il senatore e collega dem Francesco Russo. Sarà però adesso costretto a inseguire nel secondo turno delle Amministrative. .

I SONDAGGI

I numeri della vigilia, prima del 5 giugno, prevedevano una situazione estremamente incerta ed equilibrata, tanto da rendere quasi scontato il ballottaggio tra Dipiazza e Cosolini. Nessuno prevedeva invece l’ampio margine a favore del candidato di centrodestra. Non è comunque bastato per spingerlo a un trionfo immediato. Ora nuovi sondaggi non sono possibili, a causa del blackout imposto per legge. Ma è chiaro che saranno decisivi i voti degli elettori del Movimento 5 Stelle, terzo e deluso dopo il primo turno.

IL BALLOTTAGGIO A TRIESTE: COME E QUANDO SI VOTA

Si vota nella giornata di domenica 19 giugno, dalle 7 alle 23.

Come? Il secondo turno sarà una sfida tra i due candidati che hanno ottenuto la percentuale di voti maggiore al primo turno, seppur senza raggiungere il 50% dei voti. Ovvero, a TriesteRoberto Dipiazza (40,8%, sostenuto da Forza Italia, Lista Civica Dipiazza per Trieste, Lega Nord, Fratelli d’Italia – Alleanza Nazionale, Lista Civica Stop Prima Trieste, Partito Pensionati) e Roberto Cosolini (29,2%, PD – Demokratska Stranka, Cosolini Sindaco Insieme per Trieste Cosolini Sindaco, Verdi Psi Cosolini Sindaco, Sinistra Ecologia Libertà – Svoboda Ekologija Levica, Trieste Città Solidale).

Nei comuni con un numero di abitanti maggiore a 15mila, come nel capoluogo del Friuli Venezia Giulia, sarà eletto il candidato sindaco che avrà ottenuto più voti validi.

Gli elettori riceveranno soltanto una a scheda riportando i nominativi dei due sfidanti. Tutti gli aventi diritto possono votare, anche chi non ha votato al primo turno. Basterà presentarsi al proprio seggio con un documento di riconoscimento e la tessera elettorale (qui vi spieghiamo come sostituirla se deteriorata, smarrita o piena).

I diciottenni che non avevano compiuto il diciottesimo anno d’età prima del 5 Giugno 2016 – data del primo turno – non potranno votare. Il motivo? Il ballottaggio viene considerato collegato al primo turno e la platea degli aventi diritto è quella certificata come valida per il primo turno stesso. Per votare l’elettore può esprimere il suo voto tracciando un segno sul rettangolo contenente il nome e cognome del candidato sindaco prescelto sotto il quale sono riprodotti i contrassegni delle liste collegate.

Entro sette giorni dal primo turno di votazione, i candidati potranno dichiarare di essersi “apparentati” – collegati, ndr – con altre liste.

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