Mastella sfotte Salvini: «Ma chi se ne f… di lui. Al Sud non ha preso un voto. Solo pernacchie»

07/06/2016 di Redazione

Clemente Mastella sfotte Matteo Salvini. L’ex ministro, oggi in corsa per la poltrona di sindaco di Benevento, usa le parole forti per commentare i risultati al Sud della Lega Nord e gli atteggiamenti del segretario: «Bossi mi stava simpatico, era uno di cuore. Salvini è di pancia. Un personaggetto. Manco un caffè mi prenderei con lui». Lo ha detto in un’intervista rilasciata ad Alessandro Trocino per il Corriere della Sera.

A Benevento le hanno scritto «Mastella latitante».

 

«Mi hanno anche minacciato e impedito di aprire la sede. Ma ho rifiutato la scorta».

 

Se non vince, che fa?

 

«Farò qualcosa per il Sud».

 

Assistenzialismo, direbbe Salvini.

 

«Ma chi se ne fotte di quel vanesio, parolaio, finto masaniello del Nord. Ma chi lo vuole al Sud? Non ha preso un cacchio di voto, dove vuole andare? Sa cosa inventarono i miei antenati sanniti, nel 321 avanti Cristo? Quando i romani, sconfitti, passarono sotto il giogo, i sanniti si misero la mano sulla bocca. Ha capito?».

 

Capito. I leghisti non le stanno proprio simpatici.

 

«A pernacchie. Bossi mi stava simpatico, era uno di cuore. Salvini è di pancia. Un personaggetto. Manco un caffè mi prenderei con lui».

(Foto in copertina da archivio Ansa)

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