L’editoriale “supercazzola” di Corrado Guzzanti su Repubblica

Il ritorno di Corrado Guzzanti questa volta è in grande stile. Mentre si avvicina a grandi passi la prima del suo Dov’è Mario, che andrà in onda su Sky da 25 maggio, il comico romano presenta i suoi personaggi sulle pagine di Repubblica, dove in prima pagina campeggia l’editoriale “supercazzola” dell’intellettuale Mario Bambea, una delle facce del giano bifronte che Corrado Guzzanti ha interpretato in Dov’è Mario, di cui peraltro vi parleremo oggi pomeriggio.

CORRADO GUZZANTI E L’EDITORIALE SUPERCAZZOLA SU REPUBBLICA

E così oggi l’intellettuale Bambea, che fa da contraltare a Bizio, becero comico à la Zelig che nottetempo a suon di trash conquista la scena della comicità, ci tratteggia i sui drammatici dubbi sulla situazione geopolitica attuale. Un editoriale, appunto, supercazzola, che nella sua primaria definizione descrive lo stream of consciousness che lo compone, meno supercazzola però di quanto ci si aspetterebbe, e che culmina nella morte del pasciuto gatto, splendida metafora del Bambea che ben descrive l’ombra nefasta che sembra stagliarsi sul continente nostrano. Forse troppo impegnato ad andare oltre destra, sinistra, nèstra e dòstra, alla ricerca di un’identità treguna mekoides trecorum satis dee che ottenebra persino quella borghesia storicamente investita del ruolo guida di un’auto allo sbando, quell’auto berusconiana così ben tratteggiata dal più lucido dei Rutelli, andare a destra e sinistra a seconda del suo guidatore, ormai lontana dalle ideologie.

Un editoriale tutto da leggere, quello di Bambea. In attesa di scoprire Dov’è Mario. In attesa di scoprire il nuovo (nuovo?) Corrado Guzzanti.