TTIP-Leaks, spuntano i documenti segreti (248 pagine) sul trattato Usa-Ue

03/05/2016 di Redazione

Il TTIP (Translantic Trande and Investment Partnership, ovvero Partenariato transatlantico per il commercio e gli investimenti), l’accordo commerciale di libero scambio in corso di negoziato dal 2013 tra Ue e Stati Uniti, potrebbe spianare la strada ad un ribasso degli standard nella tutela dell’ambiente, della salute e dei consumatori. È questa l’accusa mossa dall’associazione ambientalista Greenpeace, e in particolare da Greenpeace Olanda, che ieri ha pubblicato i TTIP-Leaks, 248 pagine di documenti della trattativa tra Europa e America, sui quali fino ad oggi era stata mantenuta la massima riservatezza.

 

TTIP Leaks
(Foto da archivio Ansa. Credit: Tommy Lindholm / Pacific Press via ZUMA Wire)

 

TTIP-LEAKS, I DOCUMENTI SEGRETI CON LE TRATTATIVE TRA USA E UE

Dai testi diffusi emergerebbe la possibile caduta di vincoli sulla commercializzazione di ogm e carne trattata con ormoni e scontri sulla difesa della denominazione originale dei vini europei. Ma non solo. Gli Usa, secondo quanto emerso TTIP-Leaks, minaccerebbero altri svantaggi per la nostra economia, come il blocco delle facilitazioni per l’industria europea dell’auto nel caso in cui non dovessero essere ascoltate le proprie richieste. Vengono confermati i «rischi per clima, ambiente e sicurezza dei consumatori», ha denunciato Greenpeace. «Questi documenti trapelati – ha dichiarato Jorgo Riss, direttore del gruppo ambientalista per l’Ue – ci consentono uno sguardo senza precedenti sull’ampiezza delle richieste americane, che vogliono che l’Unione Europea abbassi o raggiri le sue tutele dell’ambiente e della salute pubblica nell’ambito del TTIP». «La posizione europea è brutta – ha dichiarato l’esponente ecologista – ma quella americana è terribile». «Si sta spianando la strada a una gara al ribasso negli standard ambientali, della salute e della tutela dei consumatori».

TTIP-LEAKS, LA DENUNCIA DEGLI AMBIENTALISTI: «RISCHI PER LA SALUTE»

Greenpeace Italia, intanto, che sottolinea come il trattato in fase di negoziato tra Usa e Ue interessi quasi un miliardo di persone, ritiene che il nuovo regime sia rischioso anche e soprattutto per l’omissione di una regola stabilita 70 anni fa negli accordi GATT del WTO:

Nessuno dei capitoli che abbiamo visto fa alcun riferimento alla regola delle Eccezioni Generali (General Exceptions). Questa regola, stabilita quasi 70 anni fa, compresa negli accordi GATT (General Agreement on Tariffs and Trade) della World Trade Organisation (WTO – in italiano anche Organizzazione Mondiale per il Commercio, OMC) permette agli stati di regolare il commercio “per proteggere la vita o la salute umana, animale o delle piante” o per “la conservazione delle risorse naturali esauribili”. L’omissione di questa regola suggerisce che entrambe le parti stiano creando un regime che antepone il profitto alla vita e alla salute umana, degli animali e delle piante.

TTIP-LEAKS, LA MANIFESTAZIONE IL 7 MAGGIO A ROMA

Per il 7 maggio a Roma è prevista una grande manifestazione ambientalista, #stopTTIP, in difesa dei beni comuni e contro il trattato. Il ritrovo è previsto alle 14 in Piazza della Repubblica, dove partirà un corteo che raggiungerà piazza San Giovanni. In vista dell’evento è stata anche lanciata una raccolta fondi dal basso.

(Foto di copertina: )

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