L’Italia offre 900 militari alla Libia? Il governo smentisce

«L’Italia offre un contingente 600-900 militari». Ma no. «La notizia è destituita di fondamento». È il piccolo giallo delle ultime ore sull’impegno del nostro paese per rendere stabile e sicura la Libia. Oggi il Corriere della Sera ha rivelato l’intenzione del nostro governo di impiegare nella terra nordafricana centinaia di uomini e mezzi con funzione di protezione di siti sensibili e di addestramento dell’esercito locale. Da Palazzo Chigi sono prontamente arrivate le smentite.

MILITARI ITALIANI IN LIBIA, LE VOCI SU UN PIANO DEL GOVERNO

In un articolo che apre oggi la prima pagina, il quotidiano riferisce dello scenario all’ indomani della richiesta di aiuto arrivata dal premier libico Serraj, rivelando gli ultimi piani operativi messi a punto dal nostro governo. Il giornale di Via Solferino parla di un contingente militare da impiegare in Libia con funzioni di protezione di alcuni siti sensibili (compresi i pozzi petroliferi) e con funzioni di addestramento dell’esercito locale che «dovrebbe avere una dimensione numerica di alcune centinaia di uomini, fra le 600 e le 900 unità». Più avanti il Corriere spiega che il fatto che la guida di una missione sotto l’egida Onu sia affidata al nostro Paese «significa anche che il nostro contingente deve essere il primo in termini numerici, e che dunque la presenza di altri alleati di prima fascia, come Stati Uniti, Francia e Inghilterra, dovrebbe attestarsi su una quota più bassa». E, inoltre, si argomenta che «secondo gli ultimi piani operativi, le nostre forze dovrebbero essere scelte fra Arma dei Carabinieri ed Esercito e avrebbero anche il compito di garantire la sicurezza della missione Onu a Tripoli».

MILITARI ITALIANI IN LIBIA, LA SMENTITA

Fonti di governo non hanno esitato a smentire le informazioni (e in particolare l’offerta dell’Italia di 900 soldati per la Libia). Si tratta di una notizia destituita di ogni fondamento, hanno spiegato le stesse fonti, come peraltro si poteva evincere dal punto stampa del Presidente del Consiglio Matteo Renzi al termine della riunione del Quint ieri a Hannover. Nessuna offerta, dunque, a fronte di nessuna richiesta. Una smentita è arrivata anche dallo Stato Maggiore della Difesa, che in un comunicato ha spiega che «in riferimento ad un articolo pubblicato sul Corriere della Sera di oggi, che parla dell’invio di 900 militari in Libia, lo Stato Maggiore della Difesa comunica che la notizia è priva di qualsiasi fondamento».

(Foto: ANSA / GIUSEPPE LAMI)