Il pugile arrestato per il sequestro di un bambino

23/04/2016 di Redazione

Ha rapito un bambino di 9 anni perchè convinto che la madre del ragazzo gli avesse sottratto una partita di droga per poco più di 5mila euro. Ma è stato arrestato insieme a due familiari (madre e sorella) dopo la denuncia della donna. Protagonista della vicenda è stato il pugile romano Mirco R., di 25 anni, ex campione intercontinentale Wba oltre che detentore del titolo nazionale nella categoria mediomassimi.

MIRCO RICCI, ARRESTATO IL PUGILE CHE HA SEQUESTRATO UN BAMBINO PER RIAVERE I SOLDI DI UNA PARTITA DI DROGA

Ricostruisce la storia il quotidiano:

La vicenda inizia giovedì sera quando la madre del bambino si presenta negli uffici della squadra mobile romana per denunciare il sequestro di persona a scopo di estorsione del figlio di nove anni. E’ lei a dire che The predator – soprannome di Ricci nel mondo della boxe – gli aveva sottratto il piccolo 24 ore prima, aiutato dalla sorella Francesca, di 30 anni, dalla madre Palma Condemi, di 54, e da Sonia Cataldi, di 25. Secondo quanto ricostruisce la polizia, Ricci accusava la donna di aver sottratto della sostanza stupefacente per un valore di 5.150,00 euro. Dopo il sequestro alla donna veniva ripetutamente paventata la morte del bimbo in caso di mancata consegna della somma richiesta. La Squadra Mobile, d’accordo con la Procura, ha attivato tutti i canali per trovare il piccolo: le indagini hanno così portato a un residence di via di Val Cannuta all’Aurelio. Qui sono state effettuate tre perquisizioni e nell’abitazione di Sonia Cataldi è stato finlamente trovato il piccolo, che era con la ragazza e il figlio di quindici mesi. Così lei, Ricci e la Condemi sono stati arrestati con l’accusa di sequestro di persona a scopo di estorsione aggravato dalla minore età del sequestrato.

 

Le indagini degli inquirenti, dopo un’audizione protetta del bambino sequestrato, hanno portato anche all’arresto della sorella del pugile, che lo aveva aiutato a rapire il bambino. E poi anche a quello della madre dell’atleta: che aveva tenuto per un certo periodo il bambino e minacciato la donna.

Share this article