Seborga: tutta la storia del sedicente Principato (in Liguria) che denuncia il colpo di Stato

30/03/2016 di Redazione

Non essere riconosciuti dallo Stato italiano, autoproclamarsi ‘Principato’ e denunciare un tentativo di colpo di Stato non violento. È la singolare storia di Seborga, borgo medievale di poco più di 300 anime situato in Liguria, vicino Bordighera e Sanremo. Soborga ha un principe, un Consiglio della corona, guardie e moneta propria. I suoi abitanti sono stati avvertiti del tentativo di destituire il principe Marcello I di cui sarebbe responsabile un cittadino francese attraverso il web. Lo racconta oggi Salvatore Frequente sul Corriere della Sera:

La popolazione viene così informata del tentativo di destituire il «principe» Marcello I (al secolo Marcello Menegatto) che dal 25 aprile 2010 è alla guida del Principato che non c’è, subentrato a Giorgio I. Il «golpista», invece, è un cittadino francese che si presenta come Nicolas 1er, così come scritto sul sito principautedeseborga.com dove dichiara di essere lui il vero principe. Nel sito vengono indicati anche i nomi dei ministri e dei segretari di Stato, anche loro francesi. Nicolas 1er si è spinto oltre pubblicando anche un video con un messaggio in lingua francese rivolto a «Seborgiens et seborgiennes» con il quale si impegna a battersi per ottenere l’indipendenza del Principato e dare prosperità agli abitanti.

La battaglia sembra essere aspra. Marcello I ha diffidato il signor Nicolas Mutte autoproclamatosi principe e ha sospeso il rappresentante del Principato in Francia. Intanto la principessa Nina si è preoccupata di mettere in guardia i sudditi. I seborghini sono stati chiamati a difendere la loro bandiera. Già, perché Seborga ha una propria bandiera e una propria moneta, il Luigino.

(Foto: il principe di Seborga. Credit: archivio Ansa)

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