La conferenza di Piero Angela “sold out” come un concerto dei Pink Floyd

Proprio come se sei trattasse di una star del mondo della musica, del cinema o dello sport, c’è la ressa anche alle conferenze di Piero Angela, il più noto (e probabilmente amato) tra i divulgatori scientifici italiani.

PIERO ANGELA FA IL PIENONE A TORINO, MILLE PERSONE IN PIÚ DEL PREVISTO

Ieri a Torino, alla conferenza di GiovedìScienza dedicata ai misteri del cervello, si è presentato molto più pubblico di quello che poteva contenere la sala. A quel punto qualcuno ha deciso di sfondare l’ingresso, e gli organizzatori sono stati costretti a mettere a disposizione un servizio di streaming. A raccontarlo è Repubblica Torino:

Quasi una scena da concerto rock ma in primo piano non c’è un gruppo musicale ma il divulgatore televisivo Piero Angela, protagonista dell’appuntamento di “Giovedì Scienza” dedicato alla meravigliosa macchina del cervello. Per ascoltarlo si sono presentati in tanti nell’aula magna dell’Università alla Cavallerrizza in via Verdi: un migliaio di più rispetto a quelli che la sala poteva contenere. C’è chi ha desistito ma alcuni hanno anche tentato di sfondare l’ingresso. per accontentare i più esagitati l’Ateneo ha poi attivato un servizio streaming per poter assistere alla conferenza.

Quello di Piero Angela era l’ultimo appuntamento di questa stagione di GiovedìScienza, laboratorio scientifico gratuito che in trent’anni ha avuto mezzo milione di spettatori. Complessivamente nell’ambito di GiovedìScienza sono stati organizzati 430 incontri (12 quest’anno, più 2 per le scuole) con 498 conferenzieri, per un totale di 650 ore di scienza-spettacolo.

(Foto di copertina: ANSA / FLAVIO LO SCALZO)

Share this article