Il bambino morto per una rovesciata mentre giocava a calcio

16/03/2016 di Redazione

Un bambino di dieci anni è morto mentre giocava a calcio: il piccolo ha sbattuto la testa cadendo dopo una rovesciata. Il fatto è accaduto ieri a Cagliari ed è raccontato dal Corriere della Sera:

È morto sotto gli occhi del padre che aveva seguito i suoi allenamenti, che lo aveva visto giocare e palleggiare solo qualche minuto prima. Poi quel tentativo di rovesciata e quella caduta violenta sul terreno in erba sintetica che non gli ha lasciato scampo. È morto così Luca Puxeddu, un bambino di soli dieci anni di Quartu, uno dei centri più popolosi dell’hinterland di Cagliari, terza città per numero di abitanti in Sardegna. Il ragazzino giocava nella scuola calcio «San Francesco» e anche oggi aveva preso parte a una partita di allenamento nei campi che si trovano nell’omonima via, dietro il cimitero cittadino. L’incidente è avvenuto intorno alle 19.30.

LUCA PUXEDDU, IL BAMBINO MORTO MENTRE GIOCAVA A CALCIO

Secondo le ricostruzioni Luca sarebbe rimasto sul campo di gioco dopo aver terminato la partita con i compagni di squadra: voleva provare qualche tiro, compresa la rovesciata, sotto gli occhi del papa che l’ha visto cadere e battere violentemente la testa sul terreno. Il padre si è precipitato a soccorrerlo e ha chiamato il 118, ma ogni tentativo di rianimare il ragazzino è stato vano. La salma di Luca sarà restituita ai genitori:

Il dramma ha sconvolto la scuola di calcio e l’intera comunità. Lo stesso sindaco Stefano Delunas è arrivato nella sede della società, che ha chiuso i cancelli in segno di lutto. «È stata una tragica fatalità – ha detto il primo cittadino – ho parlato con il presidente della società e ho controllato anche la certificazione sanitaria del bambino: tutto regolare. Il ragazzino – ha confermato Delunas – al termine dell’allenamento è rimasto in campo e dopo la rovinosa caduta si è rialzato chiamando il padre. Poi si è accasciato sul terreno senza più riprendere conoscenza». Il sindaco ha quindi espresso cordoglio ai genitori del piccolo.

 (Photocredit copertina:
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