Papa Francesco: «La Chiesa non ha bisogno di soldi sporchi»

La Chiesa non ha bisogno, dice Papa Francesco, di soldi sporchi che vengono dal «sangue di gente sfruttata, maltrattata, schiavizzata con il lavoro mal pagato»; e quindi se arriva qualcuno, qualche presunto «benefattore» che offre alla Chiesa denaro del genere «io dirò a questa gente, ‘per favore portati indietro il tuo assegno, brucialo». Infatti, dice il Pontefice, «è necessario avvicinarsi a Dio con mani purificate evitando il male e praticando il bene e la giustizia».

PAPA FRANCESCO: «LA CHIESA NON HA BISOGNO DI SOLDI SPORCHI»

Ancora il Papa: «Quando l’uomo è malato va dal medico, quando si sente peccatore va dal signore se invece va dallo stregone non guarisce; tante volte preferiamo andare per strade sbagliate cercando una giustificazione, una giustizia, una pace che ci viene invece regalata come dono dal proprio signore, se arriviamo sulla strada e lo cerchiamo».

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Un pensiero, da parte del Papa, anche per i migranti: «Cercare la giustizia, soccorrete l’oppresso: rendete giustizia all’orfano, difendete la causa della vedova, pensate ai tanti profughi che sbarcano in Europa e non sanno dove andare»: se si farà in modo che i migranti possano avere accoglienza, si renderà la più grande opera di Misericordia; e «il miracolo della misericordia di Dio» renderà i nostri peccati «bianchi come la neve, e candidi come la lana, e i popoli potranno vivere nella pace». Infatti, ha concluso il Pontefice, «la misericordia di Dio è offerta a tutti e queste parole del profeta valgono anche oggi per tutti noi chiamati a vivere come figli di Dio»