Le Iene e la storia della mamma cinese che affida per due anni la piccola Stellina a una famiglia di Taranto

Le Iene, con Nina Palmieri, raccontano la storia di Stellina, una bimba nata in Italia ma lasciata dalla mamma cinese a una famiglia di Taranto. La bambina viene lasciata a Tania, baby sitter, con regolare contratto di lavoro. Tania pensava che la madre tornasse a riprenderla dopo il lavoro e invece non è stato così. Per quattro mesi la famiglia tarantina riceve la paga di 500 euro e, davanti alle richieste di Tania per un incontro, la donna ha continuato, con diverse scuse a negarsi.

le iene mamma cinese

LE IENE E LA PROPOSTA DI AFFIDAMENTO PER STELLINA

La donna si trasferisce a Prato e piano a piano la famiglia, mantenendo i contatti con i familiari di lei scopre che la bimba risulta essere frutto di una relazione extraconiugale e che il marito della donna, che viveva in Cina, inizialmente all’oscuro di tutto, stava arrivando in Italia. La famiglia di lei propone a Tania un affido della piccola chiarendo che presto sarebbero arrivati tutti i documenti necessari. Niente paghe in cambio. Ma Tania e la sua famiglia erano contenti di avere con sé Stellina: l’avevano in pratica cresciuta loro, primo compleanno incluso. Erano talmente affezionati che decisero di non denunciare la situazione.

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LE IENE E STELLINA CHE VA IN CINA

Due settimane dopo l’incontro col padre la madre inizia a chiedere Stellina. La ridanno e dopo due giorni la bambina ritorna da Tania. Dava – dice la ragazza – fastidio. La famiglia di Tania riprende con sé la piccola che poi ritorna di nuovo con la madre perché deve andare in Cina a trovare il nonno, in fin di vita. Era il 24 aprile 2015. Da quel viaggio Stellina non tornerà più. Tania e i suoi genitori decidono di sporgere denuncia, il loro legale suggerisce di mantenere comunque buoni rapporti con la donna cinese per poter aver almeno conferma delle condizioni della piccola. In tutti questi  mesi non è arrivata né una foto, né una chiamata per informarli dello stato di Stellina

LE IENE E LA VIDEOCHIAMATA CON STELLINA

La iena Nina è andata a casa della donna in questione, che vive a Taranto. La donna conferma alla troupe che Stellina sta bene ma che non può sentirla per telefono perché a quell’ora in Cina si dorme. Sembra tranquilla e conferma un appuntamento telefonico l’indomani alle dieci. La iena si presenta nel negozio della famiglia di Stallina con Tania e davanti all’interprete la donna cinese ribadisce l’equilibrio familiare e l’accettazione della piccola da parte del marito. Provano a chiamare la piccola ma la bambina dall’altro filo non capisce una parola d’italiano. Dopo una serie di richieste si riesce a fare una videochiamata. Stellina riesce a vedere Tania, non la capisce più, ma i tarantini ricevono conferma che la piccola rientrerà in Italia ad ottobre. Quando la bambina sarà qui Tania potrà vederla. L’importante – ha sottolineato la madre – è che non ci sia un rapporto privato fuori dal nucleo familiare della piccola. Davanti a questa situazione e alla “pace” fatta la famiglia di Taranto ritirerà la denuncia. Alla fine si è trovato un accordo, si è riusciti a vedere Stellina, aldilà delle distanze culturali. La storia però, nonostante l’epilogo da lieto fine, ha avuto un certo risalto sui social.

 

 

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