Unioni Civili, Lorenzin: «Non basta stralcio stepchild». Alfano media: «Ok fiducia, si chiuda domani»

24/02/2016 di Redazione

Lorenzin rilancia, Alfano media. Quasi come un copione già scritto sulle Unioni Civili dentro Ncd c’è chi prova ad alzare la posta e chi ricuce. «Lo stralcio della stepchild adoption non è sufficiente», aveva attaccato il ministro della Salute  a margine di una visita alla Fondazione Santa Lucia a Roma. Precisando come il Pd e il suo partito (il Nuovo Centrodestra di Alfano, NdA) stiano «lavorando per cercare di costruire questo emendamento in modo tale che non ci siano quelle equiparazioni al matrimonio che noi riteniamo incostituzionali». Poi è stato il leader di Ap e ministro dell’Interno a frenare la collega, anticipando come sia possibile chiudere già domani con il via libera alla fiducia sul maxi-emendamento.

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UNIONI CIVILI STEPCHILD ADOPTION, LA “MELINA” DI NCD. BEATRICE LORENZIN ALZA LA POSTA, POI ALFANO MEDIA

«Avere arginato il rischio delle adozioni e cristallizzato la legge in una separazione tra unioni civili e matrimoni», ha invece replicato il leader centrista – «mette il punto ed evita ulteriori derive in futuro. In modo che la legislazione si cristallizzi e dando diritti a conviventi anche dello stesso senso ma senza dare spazi alle adozioni». Alfano continua: «Voglio essere pragmatico: lui aveva detto che avrebbe portato a casa la legge sulle unioni civili, e così sta facendo. Quelli del family day non volevano niente, io sono un legislatore e faccio un conto pratico. Dire di no a quest’accordo significava rischiare una legge con le adozioni, e avrei fatto un cattivo servizio. Non sta a me dire che abbiano vinto o no, ma agendo in piena coscienza ho ottenuto un risultato che lascia la mia coscienza serena».

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UNIONI CIVILI STEPCHILD ADOPTION, MINORANZA PD PROTESTA

A sua volta anche la minoranza Pd, dopo aver accettato lo stralcio della stepchild, ora prova a frenare Ncd: «Altri cedimenti sarebbero inaccettabili». Ma tutto sembra pronto per il voto decisivo sul maxi-emendamento. Potrebbe arrivare in Aula già stasera, dopo la fiducia sul milleproroghe, al massimo giovedì mattina.

(Photocredit copertina: ANSA/GIUSEPPE LAMI)

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