Papa Francesco, Unioni Civili: “Il Papa non si immischia con la politica”

18/02/2016 di Redazione

Evitare la gravidanza per il rischio che proviene dal virus Zika, non è un “male assoluto”. Così Papa Francesco sul volo di ritorno dal Messico rispondendo a una domanda sul rischio per le donne in gravidanza colpite dal virus, che ha condotto alcune autorità a proporre l’aborto o di evitare la gravidanza: l’aborto è il “male assoluto”, ha detto il Papa

PAPA FRANCESCO E LE UNIONI CIVILI

“Il Papa non si immischia nella politica italiana. Nella prima riunione che ho avuto con i vescovi, nel maggio 2013, una delle tre cose che ho detto: ‘Con il governo italiano, arrangiatevi voi’. Perché il Papa è per tutti, e non può mettersi nella politica concreta, interna di un Paese: questo non è il ruolo del Papa. E quello che penso io è quello che pensa la Chiesa, e che ha detto in tante occasioni. Perché questo non è il primo Paese che fa questa esperienza: sono tanti. Io penso quello che la Chiesa sempre ha detto”. Così ha risposto Papa Francesco nel volo di ritorno dal Messico ai giornalisti che gli chiedevano un’opinione sul ddl Cirinnà in discussione in Parlamento

PAPA FRANCESCO E DONALD TRUMP

“Una persona che pensa solo a costruire muri” e “non a costruire ponti, non è cristiano”. Così papa Francesco, rispondendo a una domanda specifica sulle opinioni di Donald Trump, candidato alla nomination repubblicana per la corsa alla Casa Bianca. “Questo non è nel Vangelo”, ha aggiunto il pontefice. “Grazie a Dio ha detto che sono un politico perché Aristotele definiva la persona umana un ‘animale politico’. Quindi almeno sono una persona umana”. Così papa Francesco, rispondendo a chi gli chiedeva di commentare l’accusa rivoltagli lo scorso 12 febbraio da Donald Trump, che in un’intervista a Fox Business aveva commentando il viaggio in Messico del pontefice aveva detto: “Credo che il papa sia una persona molto politicizzata” e “non penso che papa Francesco capisca il pericolo che corriamo con un confine aperto con il Messico” ‘Io sono cristiano, e’ Obama che indebolisce la cristianita”. “Per un leader religioso mettere in dubbio la fede di una persona e’ vergognoso”: ha risposto subito Donald Trump sulle parole del Papa. “Io sono orgoglioso di essere cristiano e come presidente non permettero’ alla cristianita’ di essere continuamente attaccata e indebolita, proprio come sta avvenendo adesso, con l’attuale presidente” americano.

ABORTO MALE ASSOLUTO

“L’aborto – spiega Bergoglio – è un crimine. E’ fare fuori uno per salvare un altro. E’ quello che fa la mafia. E’ un crimine. E’ un male assoluto”. Non bisogna confondere, prosegue, “il male di evitare la gravidanza con l’aborto”. L’aborto “non è un problema teologico: è un problema umano, è un problema medico. Si uccide una persona per salvarne un’altra, nel migliore dei casi”. “E’ un male in se stesso, ma non è un male religioso – ha concluso -, è un male umano”.

DONALD TRUMP RISPONDE A PAPA FRANCESCO: “ISIS PUNTA A VATICANO, CON ME PRESIDENTE NON LO TOCCANO”

Donald Trump è tornato sulle parole di Papa Francesco durante un comizio in South Carolina dove si terranno le primarie repubblicane nella giornata di sabato ponendosi come “difensore” del Vaticano: “Tutti sanno che è l’ultimo trofeo a cui punta l’Isis. Nel caso di un attacco il Papa avrebbe sperato e pregato che Donald Trump fosse presidente degli Stati Uniti, perché questo non sarebbe successo. Sono orgoglioso di essere cristiano e da presidente non permetterò alla cristianità di essere costantemente attaccata e indebolita, come sta succedendo ora, con il nostro attuale presidente. Nessun leader, tantomeno religioso, dovrebbe avere il diritto di mettere in discussione la religione o la fede di qualcun altro”.

DONALD TRUMP: “PAPA FRANCESCO USATO COME PUPAZZO DAI MESSICANI”

Donald Trump ha proseguito nella sua invettiva a difesa della sua fede quasi contro Papa Francesco aggiungendo che Jorge Bergoglio è usato “come un pupazzo dai messicani. Dovrebbero vergognarsi di farlo specialmente quando così tante vite sono coinvolte e quando l’immigrazione illegale è così galoppante. Il Papa ha sentito solo un lato della storia, non ha visto il crimine, il traffico di droga e l’impatto economico negativo delle politiche in corso in Usa. Non vede come la leadership messicana è più furba del presidente Obama e della nostra leadership in ogni aspetto dei negoziati. Il governo messicano ha parlato male di me al papa, perché vuole continuare a imbrogliare l’America su commercio e immigrazione. E sa benissimo che sono al corrente di questo”.

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