Gabriel Garko e quelle gag a Sanremo che gli fanno vincere l’odio

12/02/2016 di Redazione

Gabriel Garko ha deciso di rispondere alle ondate di insulti e critiche per Sanremo 2016 della rete con l’ironia, e bisogna dire che di riffa e di raffa il fatto che tutti da tre giorni  non facciano altro che parlare di “quanto è inadatto Gabriel Garko” e “mammamia Gabriel Garko che faccia” oppure “che pena Gabriel Garko legge il gobbo” fa sì che si possa tranquillamente dire: Gabriel Garko è uno dei vincitori di Sanremo 2016. Sì. Anche se non è bravo.

GABRIEL GARKO HA VINTO SANREMO 2016 CON LA FURBIZIA

Insomma, parlate più del buon Gabriel Garko che della bella Madalina Ghenea, la quale non avrà sfoderato farfalline ma ha comunque buoni argomenti per stimolare la discussione. E invece no. Lei è rimasta nell’ombra, e la sfida è fra la comicità vera di Virginia Raffaele e quella involontaria (chissà quanto) di Gabriel Garko. Perché le gag di ieri sera, auto ironiche come quella del gobbo o auto-pungenti come la battuta: “Ringrazio Carlo Conti per avermi dato l’opportunità di farmi conoscere come co-conduttore, così mi apprezzerete di più come autore” sembrano quasi gol a porta vuota costruiti con gli atteggiamenti dei giorni prima. Ma a noi piace pensare di più che Gabriel Garko sia genuino così (non ridete su genuino, esseri malvagi che altro non siete!). A noi piace pensare che si sia messo là a capire come uscire dal tunnel e abbia deciso di fare delle gaffe di Gabriel Garko l’arma migliore di… Gabriel Garko. Senza prendersi troppo sul serio e senza prendere troppo sul serio nemmeno il palco dell’Ariston, per un Festival di Sanremo 2016 in crescendo che è riuscito a svecchiarsi ma a piacere comunque al suo vecchio pubblico, mixando sapientemente Pooh e Clementino. E sbancando sui social anche grazie a quel Gabriel Garko che non piace a nessuno ma di cui tutti parlano. Non c’è bisogno che vi ricordi che nel bene o nel male, bla bla bla.

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