La bufala dei due migranti entrati nella sauna per sole donne in Austria

Bufale sui migranti

, su Facebook così come su altri luoghi della rete da ormai diverso tempo sono diffuse numerose notizie inventate sugli stranieri arrivati per chiedere asilo. Le bufale sui migranti si sono moltiplicate anche in altri Paesi europei. In Austria ha fatto sensazione la bufala su due migranti entrati in una sauna per donne, che si è rivelata completamente falsa.

BUFALE SU IMMIGRATI

Da una settimana i social media in Austria, in particolare su Facebook, erano bombardati di post in merito all’ultimo caso di violenza sulle donne attribuibile ai migranti. L’Austria, insieme alla Germania, è uno dei Paesi che più ha accolto richiedenti asilo in questi mesi, e dopo le aggressioni sessuali di Capodanno a Colonia la paura nei confronti degli stranieri è significativamente aumentata anche in questa Nazione germanofona. La bufala sui migranti austriaca è diventata rapidamente virale, e indicava questo fatto poi clamorosamente smentito. Due giovani richiedenti asilo erano entrati in una sauna per donne nella città di Krems, in Bassa Austria. L’amministrazione comunale si era premurata di smentire immediatamente il fatto, ma su Facebook e i social media questa presa di posizione non aveva spento la viralità dell’ennesima bufala sui migranti. I due veri protagonisti di questo caso si sono così sentiti spinti a dichiarare quanto accaduto. Hadis e Anes, un diciottenne e un diciasettenne di origini slave, hanno spiegato di esser entrati in una sauna di Krems per sbaglio, perché si volevano pettinare i capelli dopo aver nuotato in una piscina a fianco. All’interno del locale, che in realtà non era una sauna per sole donne, non c’era però praticamente nessuno, e dopo essersi accorti dell’errore i due adolescenti si sono allontanati. Una precisazione che ha avuto una grossa eco mediatica, nonostante la banalità dell’accaduto, trasformata in notizia dalla fobia verso i migranti.