Lazio-Napoli cori razzisti: squalifica della Curva Nord per due turni

Lazio-Napoli cori razzisti, i biancocelesti pagano cari gli ululati nei confronti del difensore azzurro Koulibaly. Il giudice sportivo Tosel, una volta letto il referto dell’arbitro Irrati che ha sospeso la gara di campionato andata in scena allo Stadio Olimpico ieri sera per circa tre minuti e la relazione dei collaboratori della Procura Federale, ha squalificato infatti per due turni di campionato tutta la Curva Nord, Distinti compresi. Nel comunicato diffuso dalla Lega si attesta «che al 5’ e al 16’ del primo tempo circa 4.000 tifosi della Lazio occupanti i settori Curva Nord, Distinti Tevere e Distinti Monte Mario lato nord intonavano – bu bu – quando il calciatore del Napoli Koulibaly era in possesso di palla. Tale comportamento veniva ripetuto dagli stessi settori e all’incirca dallo stesso numero di persone al 17’ e 22’ del secondo tempo».

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La condotta, per Tosel, «integra inequivocabilmente, senza la necessità di ulteriori approfondimenti, gli estremi del “comportamento espressivo di discriminazione per origine di razza”, rilevante agli effetti sanzionatori per la sua “dimensione” e “reale percettibilità”». Sulle due giornate di stop ha influito la revoca della condizionale per un’altra sanzione, conseguente agli ululati nei confronti di Niang ed Edenilson in occasione di Lazio-Genoa del 10 febbraio 2015. Si aggiunge l’ammenda di 50.000 euro. La chiusura del settore interesserà le partite contro Verona (11 febbraio) e Sassuolo (28 febbraio).

Photocredit copertina Gettyimages

 

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