Per i funerali di Casamonica il responsabile è nessuno

Per i funerali di Vittorio Casamonica alla Basilica di San Giovanni Bosco a Roma non ci sono responsabilità penali da parte delle istituzioni. Lo ha accertato la procura, rispondendo ad un esposto di una forza politica minore che chiedeva di inchiodare alle proprie responsabilità i funzionari dello Stato: nessuna, invece, responsabilità penale. Forse amministrativa, forse di diverso tipo, però tutto regolare.

PER I FUNERALI DI VITTORIO CASAMONICA IL RESPONSABILE E’ NESSUNO

Ecco le foto del funerale che scosse l’estate romana.

Il Messaggero nella Cronaca di Roma dettaglia.

 Era lo scorso 20 agosto, nella chiesa di san Giovanni Bosco al Tuscolano andava in scena il funerale hollywoodiano del boss Vittorio Casamonica. La foto fece il giro del mondo, si gridò allo scandalo e si scatenò la caccia ai responsabili di questo oltraggio. Nessuna colpa, concludono a cinque mesi di distanza i magistrati: le autorità politiche e istituzionali non hanno responsabilità penali per l’addio show del capo clan. La Procura ha accertato che non sono stati commessi illeciti da parte di coloro che avrebbero dovuto vigilare e impedire quella cerimonia che aveva tutta l’apparenza di una provocazione. Quei presunti responsabili chiamati in causa da un esposto presentato dal movimento politico «Lega Italica» e finito sul tavolo del sostituto procuratore Roberto Felici. Le autorità politiche e istituzionali non hanno fatto nulla perché non avesse luogo quel rito funebre con cui il clan salutava il boss e celebrava se stesso, diceva in sostanza l’esposto. Ma la Procura ha chiesto al gip l’archiviazione del procedimento. Niente di grave, dunque. Come se a Roma quella mattina si fosse girato un film, come se fosse stata una trovata cinematografica lo striscione apparso sulla facciata della parrocchia di San Giovanni Bosco – la stessa che negò i funerali a Welby, il malato di sla morto d’eutanasia – e non un affronto alla città e alle sue istituzioni. C’era scritto: «Hai conquistato Roma ora conquisterai il paradiso», e accanto due manifesti con il ritratto a mezzo busto del boss con una corona in testa sullo sfondo del Colosseo e del Cupolone, «Vittorio Casamonica re di Roma».

 

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